L’affondo di Fdi: “Giunta Gualtieri incapace di gestire il degrado”.
A una settimana dall’incendio che ha distrutto un capannone tra Tor Cervara e La Rustica, alla periferia Est di Roma, ci sono ancora fumi provenienti da via Melibeo, la zona dell’incendio. Proseguono le rilevazioni di Arpa Lazio, ma non mancano le polemiche dopo il rogo.
I dati di Arpa Lazio
Gli ultimi dati disponibili sulle rilevazioni della qualità dell’aria da parte di Arpa Lazio risalgono al periodo compreso tra il 27 e il 28 novembre. In quell’occasione, rispetto al primo giorno di monitoraggio, era stato accertato un calo delle diossine (da 0,073 a 0,058 pg/m³), ma anche un incremento delle concentrazioni di benzo(a)pirene (0,2 ng/m³ nelle prime 24 ore, 0,4 ng/m³ nelle prime 48, 0,8 ng/m³ dopo 72 ore). Inoltre, se nei primi due giorni di monitoraggio il livello dei policlorobifenili era sceso da 83 a 62 pg/m³, nel terzo giorno è aumentato a 69. E intanto, per diversi giorni, l’aria a Roma è stata irrespirabile, anche a lunga distanza da Tor Cervara.
Fratelli d’Italia contro Gualtieri
Anche per questo, una delegazione di Fratelli d’Italia ha effettuato un sopralluogo nella giornata di lunedì 2 dicembre. Non sono mancati, da parte di Giovanni Quarzo (capogruppo in Campidoglio), Daniele Rinaldi (consigliere in V Municipio), Luca Scerbo (capogruppo in IV Municipio) e Piergiorgio Benvenuti (responsabile Ambiente a Roma), attacchi feroci nei confronti di Roberto Gualtieri.
Il sindaco è infatti accusato di non riuscire a gestire il degrado nelle periferie di Roma, come nel caso di Tor Cervara, dove il capannone andato a fuoco era occupato abusivamente da famiglie di etnia rom.
“Ennesima dimostrazione dell’incapacità dell’amministrazione Gualtieri di gestire situazioni di degrado. L’incendio ha dimostrato che Roma Capitale è poco presente in queste aree, quindi chiediamo soluzioni immediate e chiederemo anche l’intervento del prefetto“, l’affondo di Giovanni Quarzo all’Agenzia Dire. Duro anche Daniele Rinaldi: “Ennesimo disastro ambientale annunciato, nei territori del IV e del V Municipio sono tante le occupazioni abusive legate al traffico dei rifiuti, che creano bombe ambientali e ricadono sulla salute dei cittadini. Convocheremo una commissione trasparenza per capire le azioni messe in campo dai presidenti dei due Municipi, per applicare le ordinanze emanate e per contrastare il problema“.
“Anche in questo momento i fumi tossici sono vivi e non tendono a spegnersi. Già in estate ci sono stati incendi nel IV Municipio, l’amministrazione è inesistente sia a livello municipale che di Comune“, le parole di Luca Scerbo. Mentre Piergiorgio Benvenuti ricorda: “Questo incendio ha interessato l’intera città, i fumi tossici sono arrivati a Marconi, Portuense, Ostia e Acilia. Chiediamo la bonifica immediata di questi rifiuti, lo spegnimento dell’incendio e la garanzia della sicurezza e della salute dei cittadini“.