Il sindaco in visita all’impianto della Capitale danese: “Sarà moderno, efficiente e sostenibile”.
Roberto Gualtieri, in visita al termovalorizzatore di Copenhagen, assicura che quello di Roma avrà le stesse caratteristiche e le stesse funzioni. Il primo cittadino della Capitale ha mostrato l’interno e l’esterno dell’impianto, che sarà dello stesso modello di quello che dovrebbe sorgere a Santa Palomba.
In un filmato pubblicato sui social, Gualtieri ha spiegato anche che la raccolta differenziata sarà comunque potenziata, dal momento che il termovalorizzatore servirà a smaltire l’indifferenziato residuo che altrimenti andrebbe in discarica.
“Questo è il famoso termovalorizzatore di Copenhagen, costruito nel 2017. Come potete vedere, ha questa famosissima pista da sci sul tetto. Ci sono anche un bar e spazi per bambini: è una vera attrazione, al punto che il direttore mi ha spiegato che le case nelle vicinanze costano di più” – ha spiegato il sindaco di Roma – “Questo impianto tratta poco meno di 600mila tonnellate, è esattamente come quello di Roma. Avanzatissimo dal punto di vista tecnologico e all’interno non si sente alcun odore. È un luogo di incontro per persone e famiglie con i bambini, produce sia calore, sia elettricità“.
“L’impianto recupera anche le ceneri pesanti, come faremo noi, per ricavarne materiali da costruzioni e metalli. È un pezzo di economia circolare e, come faremo a Roma, qui a Copenhagen stanno sperimentando la cattura della CO2 per ridurre ulteriormente l’impatto ambientale e per arrivare ad una circolarità completa” – ha aggiunto Roberto Gualtieri – “Il termovalorizzatore è la vera alternativa alla discarica, perché quest’ultima implica consumo di suolo e danni permanenti all’ambiente e con l’impianto avremo produzione di energia. È la soluzione più efficiente e sostenibile“.
“Tra i tanti container che arrivano qui, ce ne sono anche diversi con rifiuti italiani. Le nostre città non hanno impianti come questo, a Roma ancora per poco“, ha concluso il sindaco.