
C’è però un nodo energetico: l’idrogeno verde potrebbe essere prodotto con gli elettrolizzatori, ma anche ricavato dai rifiuti.
Via libera, a Roma, alla sperimentazione dei bus a idrogeno. La Giunta capitolina ha approvato una memoria che dà mandato al Dipartimento Mobilità e Trasporti di avviare la sperimentazione, con la possibilità di partecipare a progetti e finanziamenti di vario genere. Sarà possibile avviare partnership con soggetti pubblici e privati, lavorando anche con gli enti locali, nazionali ed europei.
Per Eugenio Patanè, assessore alla Mobilità, la sperimentazione dei bus a idrogeno è un passo necessario per il rinnovo della flotta nel segno della sostenibilità. Roma Capitale e Atac sono pronte ad acquistare una trentina di bus alimentati a idrogeno, da sperimentare nella rimessa di Acilia, dove saranno realizzati anche gli elettrolizzatori per produrre in autonomia idrogeno verde. Le potenzialità, però, non finiscono qui: l’idrogeno verde potrebbe essere prodotto anche a partire dai rifiuti.