9 gennaio ci sarà il primo sciopero dell’anno dei dipendenti comunali. A proclamare la serrata è la sigla Adl Cobas.
Disagi in vista per i cittadini romani. Il personale non dirigente di Roma Capitale, infatti, incrocia le braccia. Il 9 gennaio ci sarà il primo sciopero dell’anno dei dipendenti comunali. A proclamare la serrata è la sigla Adl Cobas, coinvolti asili nido e scuole dell’infanzia oltre a tutti gli uffici pubblici e la polizia locale.
Motivi del contendere: la mancata erogazione delle spettanze entro fine gennaio, che, come comunicato dal Sindaco, dovrebbero essere elargite a rate entro fine marzo. Richieste la stabilizzazione di tutti i precari e le precarie con lo scorrimento delle graduatorie concorsuali e la reinternalizzazione dei servizi e per il passaggio in fascia D di tutte le insegnanti ed educatrici.
“Troppo poco è stato fatto contro la gestione Gualtieri che, in continuità con il passato, si muove contro lavoratrici, lavoratori e cittadini” così sostengono i sindacalisti che, per il momento, bocciano senza appello l’operato del sindaco.
