Incendi a Roma, timore diossine al Prenestino

La Capitale nella morsa degli incendi, preoccupano le conseguenze del rogo nell’ex Borghetto degli Artigiani. 

Roma nella morsa di un caldo sempre più asfissiante e degli incendi. Negli ultimi giorni, le temperature sono salite in maniera consistente e nella giornata di giovedì 11 luglio è previsto un netto superamento dei 35°C di massima, per effetto di un’ondata di calore che porterà sulla Capitale anche notti tropicali. Previste, quindi, temperature minime mai inferiori ai 20°C.

L’emergenza di queste ultime ore riguarda però gli incendi. A bruciare, soprattutto sterpaglie in ogni angolo di Roma, dal centro fino all’estrema periferia. I vigili del fuoco, in poco più di 24 ore, hanno dovuto fronteggiare diversi incendi: i più consistenti a Pomezia e in zona Casale Lumbroso. Quello che preoccupa di più, però, è avvenuto nel quartiere Prenestino, nell’ex Borghetto degli Artigiani, a ridosso di via dell’Acqua Bullicante.

Il rogo è divampato martedì pomeriggio in un’area verde nei pressi dell’ex Snia, ma ad andare a fuoco sono stati diversi tipi di rifiuti, anche di plastica e di amianto. Ed è per questo che il maggior timore riguarda l’impatto ambientale e sulla salute dei residenti, che da tempo denunciano lo sversamento illecito di rifiuti pericolosi e avevano anche presentato un esposto in Procura. Le fiamme sono arrivate a circoscrivere un condominio e ora il maggior timore è legato alla possibile liberazione di diossine e particelle di amianto nell’aria. Ancora da accertare se Arpa Lazio avvierà nella zona il monitoraggio della qualità dell’aria.