Dopo avere offerto un pomeriggio sotto il tendone a 2.000 persone, l’Elemosiniere di Papa Francesco si è fatto scavalcare da un elefante. Gli animalisti: “Serve rispetto per la natura”.
È scontro tra animalisti e Stato del Vaticano dopo la partecipazione del cardinale Konrad Krajewski, Elemosiniere di Papa Francesco, a un numero del Circo Rony Roller a Roma. Dopo avere offerto un pomeriggio sotto il tendone a 2.000 persone tra carcerati, profughi e senzatetto, il braccio destro del Santo Padre è stato coinvolto in un numero con gli elefanti. E così il cardinale Konrad Krajewski prima è andato al centro della pista, poi si è sdraiato a terra, infine si è fatto scavalcare da un grosso pachiderma.
Eppure, nonostante gli applausi degli spettatori, la scena ha scatenato la rabbia delle associazioni ambientaliste da sempre in prima linea contro lo sfruttamento della fauna selvatica negli spettacoli itineranti.
“Spiace che Papa Francesco in qualche modo “sponsorizzi” il circo con gli animali. Il Pontefice ha espresso spesso l’esigenza di un maggiore rispetto per la natura, anzitutto nell’Enciclica “Laudato si'” del 2015. Quindi, questa scelta appare un controsenso con il suo cosiddetto “magistero ecologico”. Dietro gli esercizi dello spettacolo circense possono nascondersi privazioni, maltrattamenti e sofferenze per gli animali che vivono in cattività, dietro le sbarre, con spazi a disposizione esigui e perennemente sotto stress. Animali costretti a una vita contro natura“, ha dichiarato Massimo Comparotto, Presidente dell’Organizzazione Internazionale Protezione Animali (OIPA).
Un pomeriggio al circo per uno spettacolo offerto da Papa Francesco. L’invito del Pontefice è arrivato a duemila senza tetto e profughi. Ad accompagnarli l’elemosiniere vaticano monsignor Krajewski pic.twitter.com/jU8GOkbR7a
— Tg3 (@Tg3web) February 11, 2023
