Roma, blitz degli animalisti contro le uccisioni degli orsi

Animalisti Italiani e Partito Animalista Europeo insieme a Roma contro le uccisioni degli orsi del Trentino Alto-Adige.

Nuovo blitz delle associazioni ambientaliste italiane contro la gestione degli orsi residenti in Trentino Alto-Adige. A Roma, davanti alla sede capitolina della Provincia Autonoma di Trento, gli staff degli Animalisti Italiani e del Partito Animalista Europeo hanno organizzato una protesta non autorizzata ribattezzata “Operazione Artiglio“. Dopo essersi incatenati, gli ecologisti con le mani sporche di sangue hanno denunciato, attraverso cartelli e foto, le condizioni di vita dei plantigradi soliti muoversi nei boschi del Trentino Alto-Adige tra scarsità di cibo e sovraffollamento. Tra le richieste degli ambientalisti, lo stop al disegno di legge del Presidente della Provincia Autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, per abbattere 24 orsi, otto all’anno, tra il 2024 e il 2026. “Non è giusto che per una cattiva gestione del Progetto Life Ursus questi splendidi animali vengano catturati per essere imprigionati nell’inadeguato Centro di Recupero di Fauna Alpina di Casteller“, ha commentato Walter Caporale, Presidente degli Animalisti Italiani.