Roma, verso l'aumento dei biglietti Atac. Sindacati Non per i residenti

Roma, verso l’aumento dei biglietti Atac. Sindacati: “Non per i residenti”

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Aumento del biglietto Atac a Roma, per i sindacati non deve riguardare i residenti. L’assessore ai trasporti del Lazio, Fabrizio Ghera: “Ci riaggiorneremo a fine luglio”.

Il possibile aumento del prezzo dei biglietti Atac a Roma è una questione ancora aperta. Se ne è discusso l’8 luglio in Regione Lazio nell’incontro richiesto dai sindacati per ragionare sull’eventuale rincaro del biglietto di trasporto pubblico locale.

Presenti al tavolo insieme a Cgil, Cisl e Uil locali anche gli assessori ai trasporti di Roma e del Lazio, Eugenio Patanè e Fabrizio Ghera. Quest’ultimo ha dichiarato sull’incontro: “Un vertice interlocutorio, ci riaggiorneremo entro la fine di luglio”.

Tema principale del tavolo il paventato aumento di prezzo del BIT (Biglietto Integrato a Tempo), che consente di utilizzare sia la metropolitana che il bus. Il costo potrebbe salire di 50 centesimi, passando dal costo attuale di 1,50 euro a 2 euro. Sembrava che l’adeguamento tariffario sarebbe potuto entrare in vigore dal 1° luglio, ma di questa ipotesi se ne parlava già da prima, non solo in vista del Giubileo.

Del possibile aumento dei biglietti si era già discusso nel 2021, in un accordo tra la Regione Lazio, Cotral e Trenitalia. Ma negli anni scorsi la Regione si era mossa economicamente per scongiurare l’eventualità.

Il biglietto aumentato renderebbe più semplice incassare quei 22 milioni di euro all’anno necessari all’Atac per andare in pari, ma il costo di questa operazione ricadrebbe sui cittadini romani, oltre che sui milioni di turisti attesi per l’Anno Santo.

Proprio per questo motivo, le sigle sindacali hanno chiesto di scongiurare l’aumento dei biglietti per residenti, studenti e lavoratori di Roma e di prevedere invece delle misure di agevolazione che incrementino l’uso dei mezzi pubblici. Per i sindacalisti “la previsione di ulteriori agevolazioni ne incrementerebbe l’uso (del trasporto pubblico ndr), contribuendo così alla diminuzione del traffico su strada”.

Natale Di Cola, segretario Cgil Roma e Lazio, Enrico Coppotelli, segretario Cisl Lazio e Alberto Civica, segretario Uil Roma e Lazio, hanno condiviso l’ipotesi emersa durante l’incontro di riservare l’aumento del biglietto solamente per i non residenti, come già avviene in altre città turistiche italiane.

Non è ancora chiaro quindi se l’aumento del BIT e gli altri cambiamenti sul sistema “Metrebus” (leggera diminuzione degli annuali e stesso costo per i mensili) che coinvolge anche Cotral e Trenitalia ci saranno.

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