A Roma apre Nomina – Cucina ludica dello chef Andrea Fusco

Dopo tanti anni di assenza dal territorio romano, da natìo di Roma e avendo già giocato e provocato tanti anni fa all’Appio Claudio, il percorso continua”, Andrea Fusco.

A Roma apre Nomina – Cucina Ludica nell’Hotel Luxus di Largo Angelicum. È il nuovo progetto di Andrea Fusco, lo chef stellato che ha scritto pagine importanti nella ristorazione capitolina con il ristorante Giuda Ballerino. Ha ricevuto riconoscimenti importanti dalle Guide gastronomiche italiane come Espresso, Gambero Rosso, Touring, Veronelli fin dal 2005 e nel 2010 è stato premiato con 1 stella Michelin.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Nomina Ristorante (@nominacucinaludica)

Dopo tanti anni di assenza dal territorio romano, da natìo di Roma e avendo già giocato e provocato tanti anni fa all’Appio Claudio, il percorso continua.ha raccontato ai microfoni di TeleAmbiente lo chef Andrea FuscoVoglio fare una cucina sana, giocosa, con ingredienti che possono a volte stupire e a volte essere inconsueti, ma riconoscibili, cercando però di accontentare una platea più ampia rispetto al vecchio ‘Giuda Ballerino’ con solo sei tavoli, che aveva anche un’identità di bistrot. Qui abbiamo fuso due sale con un’unica sala“.

E ha aggiunto: “Presenteremo con tecniche nuove e tecnologie nuove materie che si rispettano e che può cercare una persona ‘semplice’. Fare anche un pesce alla griglia ma con nuove tecnologie e pesci davvero pescati, non da allevamenti intensivi. Cercheremo di proporre piatti basic ma anche giocosi e provocanti. Il nome poi, dice tutto perché ‘nomina sunt consequentia rerum’, il nome sono le cose che siamo realmente, quindi anche gli ingredienti. È inutile parlare di alta cucina quando ci perdiamo poi gli ingredienti per strada. Cerchiamo di valorizzare la materia sana che però non deve essere nominata continuamente nel menù. Se lavoro una carne bio, italiana o estera, non lo vado a menzionare neanche perché non è un valore aggiunto, è d’obbligo avere quella materia”.