Riscaldamento globale, trasporto marittimo, corrente antartica, sostenibilità – Tg Ambiente

Tabella dei Contenuti

In questo numero del Tg Ambiente, realizzato in collaborazione con Italpress: 1) Copernicus, la terra continua a scaldarsi; 2) Trasporto marittimo, una roadmap per la decarbonizzazione; 3) I cambiamenti climatici rallentano la Corrente Circumpolare Antartica; 4) L’educazione alla sostenibilità al centro del Progetto Scuole di E.ON

In questo numero del Tg Ambiente, realizzato in collaborazione con Italpress:

1) Copernicus, la terra continua a scaldarsi: La terra è sempre più calda. A dirlo sono i dati del Programma di osservazione della Terra Copernicus. Marzo 2025 è stato il secondo più caldo della storia a livello globale, con una temperatura media sulla superficie terrestre di 14,06 gradi. Circa 0,65 sopra la media del trentennio di riferimento 1991-2020 e 1,60 sopra il livello pre-industriale di marzo. Lo scorso mese però è stato di 0,08 gradi più freddo di quello record del 2024. Secondo i dati di Copernicus, marzo 2025 è stato il 20esimo degli ultimi 21 nel quale la temperatura globale dell’aria sulla superficie è stata di più di 1,5 gradi sopra il livello pre-industriale. Secondo Samantha Burgess, Responsabile strategico per il clima presso Ecmwf, “marzo 2025 è stato il marzo più caldo per l’Europa, evidenziando ancora una volta come le temperature continuino a battere i record. È stato anche un mese con estremi di precipitazioni contrastanti in tutta Europa, con molte aree che hanno vissuto il loro marzo più secco mai registrato e altre il loro marzo più umido negli ultimi 47 anni”. Sempre il mese scorso, evidenziano ancora i dati, il ghiaccio marino artico ha raggiunto la sua estensione mensile più bassa per il mese nei 47 anni di dati satellitari, il 6% al di sotto della media. Si tratta del quarto mese consecutivo in cui l’estensione del ghiaccio marino ha stabilito un record minimo per il periodo dell’anno. Poiché il ghiaccio marino artico ha raggiunto anche la sua massima estensione annuale a marzo, il mese ha segnato il massimo annuale più basso mai registrato per la regione.

2) Trasporto marittimo, una roadmap per la decarbonizzazione:  Il settore marittimo è responsabile di circa il 3% delle emissioni globali di CO2 e punta a raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050: è essenziale disporre di una roadmap definita e realistica che minimizzi incertezze e rischi per gli investitori e fornisca soluzioni percorribili ed economicamente efficienti per l’intera industria. Sono le conclusioni a cui giunge uno studio sul trasporto marittimo realizzato da Eni, Fincantieri e RINA, con il supporto tecnico di Bain & Company Italia, illustrato nel corso di un evento a Roma alla presenza del ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin.

3) I cambiamenti climatici rallentano la Corrente Circumpolare Antartica: La Corrente Circumpolare Antartica (ACC), la più forte corrente oceanica del Pianeta, rallenterà del 20% entro la metà del secolo a causa del cambiamento climatico. L’aumento delle temperature, più marcato ai poli, sta accelerando la fusione dei ghiacci artici, causando l’immissione di acqua dolce e fredda che rallenta la corrente. Lo rivela uno studio dell’Università di Melbourne, pubblicato su Environmental Research Letters, che ha avvisato che questo rallentamento potrebbe innescare una serie di eventi a catena, con impatti a lungo termine sul clima e sulla biodiversità. Tra gli effetti più probabili: un aumento delle temperature locali, accelerando ulteriormente lo scioglimento dei ghiacci e creando un circolo vizioso. La Corrente Circumpolare Antartica, funge anche da barriera naturale contro le specie invasive, la cui riduzione potrebbe minacciare la biodiversità dell’Antartide. La perdita di questa barriera potrebbe avere conseguenze imprevedibili sull’ecosistema antartico. È fondamentale – evidenzia lo studio – adottare misure per ridurre le emissioni di gas serra e mitigare il riscaldamento globale, al fine di proteggere l’Antartide e il suo ecosistema. La transizione verso fonti di energia rinnovabile e la promozione di pratiche sostenibili sono essenziali per affrontare questa sfida. La comunità scientifica sottolinea poi l’importanza della ricerca e del monitoraggio costante dell’Antartide per comprendere appieno le conseguenze del rallentamento della Corrente Circumpolare Antartica.

4) L’educazione alla sostenibilità al centro del Progetto Scuole di E.ON: Diffondere una cultura basata sulla sostenibilità, le buone pratiche e i consumi consapevoli, per offrire gli strumenti e le conoscenze utili per affrontare le sfide del presente. Questo l’obiettivo del progetto Scuole E.ON, giunto alla tappa conclusiva dell’edizione 2024-2025 che ha coinvolto oltre 22.000 studenti provenienti da circa 900 scuole primarie e secondarie da 16 regioni d’Italia. I temi di quest’anno hanno riguardato l’importanza della biodiversità, il ripristino e la tutela della natura e le abitudini da adottare per la salvaguardia dei nostri ecosistemi.

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