Testo alternativo: Mano che tiene un globo terrestre con termometro che segna temperature elevate, simbolo del riscaldamento globale verso +2,7°C.

Riscaldamento globale, nuovo report: “Andiamo verso +2,7°C”

Tabella dei Contenuti

Secondo l’ultimo rapporto del Climate Action Tracker, dal 2021 l’umanità non ha compiuto progressi significativi nel rallentare il riscaldamento globale. Se le attuali emissioni continueranno, la temperatura globale aumenterà di 2,7°C entro il 2100, superando la soglia critica di sicurezza per il clima.

Nei giorni della COP29 – la Conferenza dell’ONU sui cambiamenti climatici in corso in questi giorni a Baku, in Azerbaigian – è arrivata una nuova, allarmante notizia relativa al riscaldamento globale: dal 2021 a oggi l’umanità non ha fatto alcun passo in avanti per rallentare l’aumento delle temperature globali. 

A dirlo è il Climate Action Tracker, l’organizzazione che monitora l’impatto delle politiche nazionali sul clima che ha pubblicato un aggiornamento del rapporto Warming Projections Global.

Secondo i nuovi dati, stando agli attuali tassi di emissioni di gas serra, nel 2100 la temperatura globale sarà di 2,7°C più alta rispetto al periodo pre-industriale.

Un dato allarmante perché secondo la scienza del clima, per evitare le conseguenze peggiori del cambiamento climatico bisogna restare sotto la soglia dei 2°C.

Per restare sotto i due gradi, fanno sapere gli scienziati che hanno redatto il report, bisogna realizzare completamente tutti gli impegni e le promesse fatte dai governi mondiali in termini di taglio alle emissioni di carbonio. In caso contrario, concludono gli esperti, non c’è alcuna possibilità di restare sotto quella soglia. Con conseguenze sul clima globale che diventerebbero irreversibili.

Pubblicità
Articoli Correlati