In questo numero del Tg Ambiente, realizzato in collaborazione con Italpress: 1) Rinnovabili in crescita, l’eolico supera il gas; 2) Agrivoltaico innovativo, arrivano gli incentivi; 3) Per le utilities 1,8 mld di investimenti green all’anno; 4) Caldo record a gennaio 2024, i dati di Copernicus

 

In questo numero del Tg Ambiente, realizzato in collaborazione con Italpress:

1) Rinnovabili in crescita, l’eolico supera il gas: Nel 2023 le energie rinnovabili hanno segnato un record storico nella produzione di elettricità. Secondo i dati dell’European Electricity Review, l’elettricità generata nel 2023 grazie all’utilizzo di turbine eoliche ha superato quella prodotta utilizzando il gas naturale. L’elettricità generata dal vento è stata di 475 TWh, mentre quella prodotta da gas è stata di 452 TWh. L’eolico ha registrato una crescita del 13% rispetto all’anno precedente. A trainare la crescita delle rinnovabili è però il solare che registra una crescita del +37% rispetto all’anno precedente. La produzione da fonti fossili è crollata del 19% nel 2023, rappresentando per la prima volta meno di un terzo dell’energia elettrica dell’UE. La produzione di energia da carbone che registrato un calo del 26% mentre quella da gas è diminuita del 15% toccando il minimo dal 1990 ad oggi. Per raggiungere gli obiettivi dell’UE, però, è necessario accelerare la crescita dell’energia eolica e solare. Il piano REPowerEU infatti, prevede che entro il 2030 l’energia eolica e solare raggiunga il 55%, quasi raddoppiando rispetto al 27% del 2023.

2) Agrivoltaico innovativo, arrivano gli incentivi: E’ entrato in vigore il decreto che promuove la realizzazione di sistemi agrivoltaici innovativi di natura sperimentale. Obiettivo del provvedimento è la realizzazione di almeno 1,04 gigawatt di nuovi impianti, nei quali possano coesistere la produzione di energia pulita con l’attività agricola. Per il ministro dell’ambiente Gilberto Pichetto Fratin “si aggiunge un altro tassello alla strategia energetica, valorizzando in questo caso la grande potenzialità del settore agricolo impegnato nella transizione“.

3) Per le utilities 1,8 mld di investimenti green all’anno: Un miliardo e ottocento milioni di euro all’anno: è quanto investono le imprese dei servizi pubblici per centrare gli obiettivi della transizione ecologica. Emerge dallo studio di Utilitalia “Il ruolo delle utilities tra sicurezza energetica, sostenibilità e competitività” presentato nel corso di un convegno a Roma. Sono cinque le linee strategiche: rinnovabili, molecole verdi, reti di distribuzione, efficienza energetica ed economia circolare.

4) Caldo record a gennaio 2024, i dati di Copernicus: Dopo il record raggiunto dal 2023 come anno più caldo di sempre, anche il nuovo anno si è aperto all’insegna della crisi climatica. Il mese di gennaio 2024 è stato il gennaio più caldo mai registrato a livello globale dal 1850. Lo hanno rivelato i dati di Copernicus, il servizio di monitoraggio dei cambiamenti climatici dell’Unione europea. Dallo scorso giugno ad oggi, il mese di gennaio è l’ottavo mese di fila a essere il più caldo mai registrato rispetto a quelli corrispondenti negli anni precedenti. Le temperature di questo mese hanno superato di 0,7 gradi la media del periodo compreso tra il 1991 e il 2020, di 1,66 la media del periodo compreso tra il 1850 e il 1900 e di 0,12 il record precedente segnato nel 2020. Un record, dovuto agli effetti combinati dell’inquinamento dovuto alle attività umane insieme al fenomeno meteorologico de El Niño, che riscalda le acque superficiali dell’oceano Pacifico orientale. Anche le temperature oceaniche infatti hanno raggiunto nel mese di gennaio 2024 il loro picco massimo, toccando la soglia di 21,1 gradi, lo stesso livello raggiunto ad agosto 2023. Secondo gli esperti il 2024 ha una probabilità su tre di essere ancora più caldo del 2023 e il 99% di probabilità di rientrare nella classifica dei cinque anni più caldi di sempre.