A Rapporto Mondo su TeleAmbiente il giornalista Sergio Ferraris ha analizzato la crescita delle posizioni critiche (e a senso unico) nei confronti delle fonti rinnovabili come eolico e solare
L’utilizzo delle energie rinnovabili è fondamentale per combattere la crisi climatica in corso. Ma in Italia sta crescendo il partito dei contrari (o quantomeno dei fortemente critici) al sistema delle rinnovabili. Ma come mai?
Intervenendo a Rapporto Mondo su TeleAmbiente, il giornalista Sergio Ferraris, caporedattore de L’Ecofuturo Magazine, ha spiegato che l’Italia è da sempre un Paese che ha paura delle novità ma in questo caso specifico, dietro lo scetticismo nei confronti delle energie pulite, potrebbero esserci gli interessi di chi produce le fonti fossili.
“Abbiamo parecchi esempi di forze politiche, non solo del centrodestra ma anche della parte opposta, che remano contro le rinnovabili o hanno un’idea delle rinnovabili molto ridotta. C’è tutta una parte della sinistra che si oppone agli impianti a fonti rinnovabili di grandi dimensioni dicendo che è possibile usare tetti e capannoni. Eh, no, mi spiace, noi dobbiamo decarbonizzare la quinta economia del mondo e la seconda economia manifatturiera in Europa, per cui abbiamo bisogno di una buona quantità di energia rinnovabile e i tetti non sono sicuramente sufficienti”, ha detto a Rapporto Mondo Sergio Ferraris.
Il giornalista ha poi spiegato il motivo per cui, a suo avviso, potrebbe esserci una tale idiosincrasia in Italia per le fonti rinnovabili: “Una tale opposizione alle fonti verdi a mio giudizio è quasi incomprensibile. Perché le fonti verdi hanno ormai raggiunto la maturità industriale. Secondo me in Italia c’è un pregiudizio culturale verso la novità che rappresentano la sostenibilità e il green che sotto sotto potrebbe a mio giudizio essere alimentato dai cultori delle fonti fossili, da chi vuole la decarbonizzazione intorno al 2070 o al 2080 per sfruttare nel frattempo il business delle Fonti fossili”.
Rapporto Mondo è un programma scritto e condotto da Bianca Damato e Mario Messina in onda ogni mercoledì alle 21.10 su TeleAmbiente