L’illecito scoperto dalla Guardia di Finanza di Biella e dal ROAN di Como: nell’area 850 tonnellate di rifiuti, anche pericolosi.
Una discarica abusiva in cui erano state conferite 850 tonnellate di rifiuti, anche pericolosi, è stata scoperta e posta sotto sequestro dalla Guarda di Finanza di Biella e dal Reparto Operativo Aeronavale di Como. L’area di oltre 2000 m², nel territorio di Cossato (Biella), era stata scoperta grazie ad alcuni sorvoli e appartiene a una società che commercia rottami all’ingrosso.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Biella, erano partite quasi sei mesi fa, coinvolgendo diversi nuclei e reparti operativi, e hanno consentito di accertare lo stoccaggio e lo smaltimento di rifiuti non autorizzati. Nell’area erano stati smaltiti diversi tipi di rifiuti, anche pericolosi per l’ambiente, come batterie di automobili, accumulatori, estintori, bombole di gas e pneumatici. Un potenziale grave rischio sul fronte dell’impatto ambientale.
Alla fine, la discarica abusiva è stata sequestrata, anche grazie all’intervento del personale di Arpa Piemonte, e il rappresentante legale della società titolare dell’area è stato denunciato.