Italia leader nel riciclo dei rifiuti in Ue, ma c’è ancora molto da fare. Alessio Ciacci, ecomanager e Amministratore unico di Minerva ha raccontato a TeleAmbiente a che punto siamo.
Le percentuali sul riciclo dei rifiuti in Italia sono più alte rispetto alla media degli altri stati europei. È davvero così? Quali sono i passi da compiere per rispettare in tempo l’obiettivo 12 dell’Agenda Onu 2030? Facciamo il punto con Alessio Ciacci, ecomanager e Amministratore Unico del consorzio Minerva.
Ciacci ha raccontato a TeleAmbiente anche l’esperienza di Capannori, in provincia di Lucca, in Toscana, la prima città a rifiuti quasi zero e il modello di raccolta differenziata partito anche nel Lazio grazie al consorzio Minerva.
“Nel 2007 scegliemmo di avviare la strategia verso “rifiuti zero” come prima città italiana. Un obiettivo per niente facile da raggiungere. Capannori non lo ha ancora raggiunto. Non è tanto importante raggiungere il traguardo rifiuti zero ma il percorso che si fa costantemente, ogni anno le performance ambientali”, ha spiegato Ciacci.
