Camminare su piastrelle che prima erano cartoni per bevande. È l’idea di riciclo realizzata da Tetra Pak e Leroy Merlin.
Riciclare e creare prodotti di valore dalla materia prima seconda è ciò che molte aziende in Italia e nel mondo stanno facendo per raccogliere la sfida dell’economia circolare. La collaborazione tra settori di mercato differente risulta fondamentale per innescare questo circolo virtuoso. Come è successo in questo caso per gli imballaggi e il fai da te per l’edilizia.
Dal riciclo delle note confezioni per bevande composte per il 70% di carta e per il 30% di polietilene e alluminio, è nata infatti una piastrella perfetta per le pavimentazioni esterne ed ecosostenibile. La mattonella ad incastro è realizzata in TwoEco, un materiale riciclato a partire da PolyAl, la componente plastica e alluminio ricavata dal riciclo dei cartoni per bevande, insieme a una quota di segatura di legno. Questo tipo di piastrella è adatta all’utizzo esterno, quindi potrà ricoprire la superficie del giardino o del terrazzo.
”La piastrella frutto del progetto realizzato insieme ad Artemisia e Tetra Pak, ci rende molto orgogliosi, perché rispetta appieno l’impegno che noi di Leroy Merlin abbiamo preso per rispondere a una delle cinque sfide della nostra strategia di sostenibilità 2024-2026: quella dell’economia circolare. Inoltre, sensibilizziamo i nostri clienti ricercando, mettendo a punto e offrendo soluzioni che rendano le loro case migliori, più efficienti e più sostenibili”, ha dichiarato Gianluca Carpanesi, Leader Market Team Leroy Merlin.
Ciò che emerge dalla creazione di queste piastrelle, realizzate in varie misure e tipologie, è proprio la collaborazione e la sinergia di competenze messe in campo da due realtà differenti con un unico obiettivo: creare un prodotto sostenibile e durevole dal riciclo di materiali da imballaggio.
“Siamo molto soddisfatti di avviare una collaborazione con un brand di punta della grande distribuzione, come Leroy Merlin. Una sinergia che non solo evidenzia la qualità e le potenzialità dei materiali derivanti dal riciclo dei cartoni Tetra Pak, che sono in grado di trasformarsi in un prodotto finito funzionale ed esteticamente bello, ma che sottolinea anche l’importanza di mettere a sistema le conoscenze e competenze dei diversi operatori per supportare la creazione di un sistema economico sostenibile”, ha spiegato Lorenzo Nannariello, Sustainability Manager South Europe, Tetra Pak.