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La Reggia di Caserta è il primo sito Unesco ad avere un protocollo per la differenziata

reggia caserta

Conai e Comune di Caserta insieme per garantire al complesso della Reggia di Caserta un protocollo sulla raccolta differenziata

Sarà la Reggia di Caserta il primo sito Unesco ad avere un proprio protocollo interno per la raccolta differenziata. Il protocollo d’intesa fra CONAI, il Comune di Caserta e il Museo del MiC per l’avvio di un progetto sperimentale di riorganizzazione della raccolta differenziata dei rifiuti presso il complesso monumentale è stato firmato ieri ed entrerà in vigore dopo l’estate.

Il complesso della Reggia di Caserta, dunque, si allinea agli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU e prevede, tra le altre cose, di creare una campagna di comunicazione dedicata per informare e sensibilizzare i visitatori e tutti coloro che lavorano nel sito.

“La Reggia di Caserta, istituto al servizio della società e del suo sviluppo sostenibile, ha avviato numerose azioni in linea con l’agenda 2030 – dichiara il Direttore della Reggia di Caserta Tiziana Maffei. – Costruire maggiore consapevolezza sul tema dei rifiuti, la gestione corretta degli stessi e le opportunità del riciclo è un obiettivo importante a cui si aggiunge la responsabilità di contribuire con una strategia interna mirata.”

“Dal nostro monumento più significativo, la meravigliosa Reggia di Caserta, parte il rilancio della raccolta differenziata del capoluogo di Terra di Lavoro – commenta l’Assessora alla Transizione Ecologica del Comune di Caserta Carmela Mucherino. – Siamo felicissimi, come Amministrazione comunale e Assessorato alla Transizione Ecologica, di partecipare ad un progetto ambizioso che punta proprio all’incremento delle percentuali di differenziazione, riciclo e recupero del rifiuti urbani. Questo accordo con Reggia e CONAI si inserisce perfettamente nella nostra programmazione a breve e medio termine che ha come obiettivo una vera e propria modernizzazione dell’intero ciclo integrato dei rifiuti, ispirato ai principi dell’economia circolare e di una reale ed efficace transizione ecologica”.

“Abbiamo sviluppato le nostre linee guida per i siti UNESCO forti di un’esperienza che affonda le sue radici in 25 anni di lavoro – afferma il presidente CONAI Luca Ruini. – Essere a Caserta per dare il via al primo progetto legato a questo impegno è una grande soddisfazione. Forniremo alla Reggia di Caserta non solo le dotazioni per una corretta raccolta differenziata, ma anche gli strumenti per comunicare in modo efficace questo nuovo piano per la gestione dei rifiuti. Sono certo che i risultati non tarderanno ad arrivare.”

 

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