È approdato a Roma, al MONK, il primo Reading Party, ossia un format letterario che è nato a New York dall’idea di alcuni giovani lettori
Dagli Stati Uniti è arrivato a Roma il primo Reading Party, un format letterario innovativo. Il progetto nasce dall’idea di far incontrare lettori appassionati e scambiarsi idee e opinioni sui libri e sugli autori preferiti. A questo primo evento di Roma era presente anche Ben Bradbury che è uno dei co-fondatori del progetto originale, che si chiama Reading Rythms che ha parlato di come è nato il progetto, di quali saranno gli sviluppi futuri e di come la lettura si inserisce nella nostra società, sempre più dominata dai social media.
Reading Rythms: dal tetto di casa alla conquista del mondo
“Reading Ryhms è nato l’estate scorsa, nel 2023 perché io e il mio migliore amico Tom abbiamo visto che non stavamo leggendo abbastanza a New York City, dove è tutto così frenetico, incontriamo tutte queste persone – ha spiegato Ben – Quindi un giorno ci siamo detti: e se davvero riunissimo le persone in un contesto sociale per leggere? E non semplicemente che portiamo i nostri libri e andiamo al parco, ma leggere per davvero. Volevamo avere un format che consentisse l’introspezione e la connessione ed è quello che facciamo qui stasera a Roma per la prima volta e l’abbiamo chiamato Reading Party. Abbiamo iniziato a farlo per divertimento e poi realizzare che stavamo arrivando a qualcosa di molto più grande”.
Come si è evoluto il progetto
“Per i primi 4 o 5 mesi eravamo noi e i nostri amici, ma abbiamo notato che agli incontri i nostri amici continuavano a condividere con i loro amici e quella che era iniziata come una comunità per leggere di più in realtà è diventata un modo per incontrare persone e ben presto gli eventi sul nostro tetto di casa erano sold out e così abbiamo capito che avevamo bisogno di spazi più grandi e di organizzare più eventi. Poi siamo stati seguiti dal New York Times a dicembre, siamo stati raggiunti da tutti gli angoli del mondo, da Londra, a Tokyo e dall’Italia, grazie a Antonio e Alessio, ed è per questo che siamo qui stasera” ha raccontato Ben con soddisfazione.
I prossimi appuntamenti
Dopo essere sbarcati a Roma, i Reading Party proseguiranno la loro diffusione, come ha detto Ben Bradury: “Vogliamo organizzare party nelle città a nord e a sud dell’Italia, per poter creare una connessione a livello locale in queste aree ed è per questo che siamo entusiasti di collaborare con libri sottolineati, per contribuire a realizzare queste feste di lettura. Questa sera segna davvero l’inizio della nostra comunità globale che diventa più grande della semplice New York e la porta davvero a un livello più profondo. Abbiamo un appuntamento a Londra in programma molto presto, poi ci saranno Los Angeles e Washington DC subito dopo e quindi siamo entusiasti di portare il nostro format a più lettori in tutto il mondo”.
La community di Libri Sottolineati
L’evento di Roma è stato realizzato in partnership con Libri Sottolineati, la community letteraria italiana che sta rivoluzionando il modo di vivere la lettura e la condivisione culturale. Ai microfoni di TeleAmbiente sono intervenuti i due co-fondatori che sono Alessio Ruggiero e Antonio Roberto. “Libri sottolineati è nata con l’obiettivo di raivvicinare i lettori ai libri, sia giovani sia adulti. Lo abbiamo fatto utilizzando degli estratti di libri che andavamo a sottolineare e a condividere sui social. La community è cresciuta e oggi siamo tra le community letterarie più grandi. Volevamo partire dall’evento di Roma e poi puntare a un’espansione in tutta Italia” ha spiegato Alessio.
La partnership tra Reading Rythms e Libri Sottolineati
Antonio Roberto ha spiegato come è nata questa partnership tra l’Italia e gli Stati Uniti: “Il New York Times aveva pubblicato un articolo parlando del successo di questi party in America e ci siamo resi conto che anche dall’altra parte del mondo le persone cercavano una compagnia nella lettura. Siccome la nostra mission è simile a quella di Reading Rythms, abbiamo contattato i fondatori Ben e Tom e abbiamo deciso di portare questo stile di party in Italia, che hanno un format ben preciso: ci sono dei momenti di lettura e dei momenti di conversazione e quindi è possibile fare amicizia con altri lettori. Quindi il party può essere anche un’occasione per far nascere nuove amicizie e anche qualcosa di più”.