Puma. Per oltre 20 anni ha vissuto incatenato nel vano posteriore di un autocarro. Mufasa faceva parte di un circo abusivo e oggi vive nella riserva naturale Taricaya Ecological Reserve. Ecco la sua storia. Video.
La storia a lieto fine del puma Mufasa inizia 20 anni fa, quando i proprietari di un circo illegale peruviano lo acquistarono e lo prepararono ad una vita di spettacoli e catene. Ha vissuto la quasi totalità della sua vita nel vano posteriore di un autocarro, senza nemmeno il lusso di avere una gabbia. La carovana vagava di città in città, e quando Mufasa non doveva fare lo spettacolo veniva semplicemente legato con catene.
L’associazione ADI (Animal Defense International), dopo essere venuti a conoscenza di questa situazione, ha affrontato un acceso dibattito di 8 ore con i proprietari del circo ed è riuscita ad ottenere la liberazione del puma. “Vedere Mufasa incatenato in un pick-up, insieme ad attrezzi di ogni tipo, è stato uno spettacolo terribile”, racconta Jan Creamer, direttore di Animal Defenders International. Oggi Musafa è libero e vive nella riserva naturale Taricaya Ecological Reserve, nella foresta pluviale amazzonica.