Proteine vegetali, il vero alleato della salute delle donne

Proteine sì, ma che siano vegetali. Un alto consumo di proteine è essenziale per invecchiare meglio, soprattutto se si tratta di proteine che non provengono da fonti animali.

Legumi, soia, frutta secca, cereali integrali e semi oleaginosi sono fondamentali per vivere in salute e ridurre il rischio di contrarre malattie cardiocircolatorie, cancro, diabete e declino cognitivo.

Un nuovo studio pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition mostra come le donne che consumano grandi quantità di alimenti ricchi di proteine vegetali sviluppano meno malattie croniche e sono più in salute quando invecchiano.

Lo studio ha preso in considerazione oltre 48mila donne che nel 1984 avevano un’età superiore ai sessant’anni e ha mostrato come l’assunzione di proteine vegetali è legata anche a maggiori probabilità di godere di un buona salute mentale e cognitiva.

In particolare chi consuma proteine vegetali ha il 46% di probabilità di rimanere in salute in età avanzata mentre chi consuma grandi quantità di proteine, ma da fonti animali, ha il 6% di probabilità in meno rispetto alla media di rimanere in salute nella terza età.

Secondo i ricercatori un ruolo fondamentale potrebbe essere giocato da componenti come fibre, micronutrienti e polifenoli di cui le proteine vegetali sono ricche e che invece scarseggiano in quelle di origine animale.