Si chiama Italo il primo cucciolo di okapi nato nel nostro Paese. È accaduto al Parco Zoo Falconara, in provincia di Ancora, dove sono ospitati due esemplari adulti.
È arrivato Italo. Si tratta del primo cucciolo di okapi nato in Italia. I dipendenti del Parco Zoo Falconara in provincia di Ancona hanno lavorato strenuamente per permettere la nascita del promo okapi italiano. Il piccolo è figlio di Elani e Dayo, la coppia di okapi proveniente da altri zoo europei che, nel 2018, hanno segnato il ritorno in Italia dopo 60 anni del raro mammifero africano.
Parenti stretti delle giraffe, gli okapi sono una specie a rischio di estinzione. La nascita di un nuovo cucciolo, dunque, rappresenta un importantissimo passo in avanti verso la preservazione dell’animale.
Originario dell’Africa, in una zona che oggi fa parte della Repubblica Democratica del Congo, l’okapi – nonostante le striature tipiche della zebra – è più simile alla giraffa (nonostante non abbia il tipico collo lungo di quest’ultima).
Popolazioni consistenti in natura sono presenti solo in alcuni parchi nazionali del Congo (dove però – in spregio alle leggi dello stato sulla conservazione dell’animale – vengono cacciati per la loro carne e la loro pelle) mentre in cattività ne esistono un centinaio.
Il nuovo arrivato Italo, dunque, rappresenta una buona notizia per una specie che l’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura classifica come specie in pericolo.
Come spiega l’Ansa, Italo è stato chiamato così in omaggio all’Italia, ma anche al fondatore del Parco Zoo, Italo Palanca che nel 1968 aprì la struttura oggi impegnata in prima linea nella tutela dell’ambiente, nella salvaguardia degli animali e nella ricerca scientifica.