Premio Letterario “Le Pagine della Terra” scelta la terna finalista: Contrappasso di Andrea Delogu, Una Trappola D’Aria di Giuseppe Festa, Le lacrime dei pesci non si vedono di Massimiliano Scuriatti (inseriti in ordine alfabetico)
Questa mattina al Circolo Canottieri Aniene di Roma, si è riunita, alla presenza dei fondatori Vera Slepoj e Claudio Cutuli, la giuria del premio Letterario green “Le Pagine della Terra”, composto dal Presidente Enrico Vanzina e Ermete Realacci, Rosalba Giugni, Laura Lega, Marco Cappelletto, Padre Enzo Fortunato, Gaetano Cappelli, Antonio Polito, Giovanni Grasso (portavoce del Presidente Mattarella), Marco Frittella, Generale Antonio Pietro Marzo, Barbara Degani, Gennaro Sangiuliano, Vincenzo Pepe.
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Oggetto dell’incontro odierno, la selezione della Terna finalista tra i 9 testi letterari e romanzi Green.
I finalisti si sfideranno ad Ottobre a Venezia, per i titolo – Romanzo Green 2022.
“Il premio, il primo dedicato alla letteratura green e sostenibile, nasce nel luglio 2021 a ridosso del periodo complesso della pandemia, con la consapevolezza della necessità che il rapporto e l’equilibrio dell’umano con la terra debba passare non solo attraverso le leggi e l’impegno dei governi di tutto il mondo, ma anche e soprattutto dai contenuti culturali, dall’impegno di intellettuali e scienziati, e da una riformulazione del pensiero, della coscienza e della consapevolezza delle vecchie e delle nuove generazioni – ha spiegato Claudio Cutuli, fondatore del premio – vogliamo, attraverso questo premio, promuovere una cultura Green, che sensibilizzi soprattutto i più giovani al rispetto per l’ambiente e per ogni forma di vita su questa terra”.
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«Le pagine della terra», un premio letterario per tutelare la natura
L’obiettivo è quello di dare sempre più voce a coloro che attraverso la cultura e la scrittura si fanno portavoce della necessità di un cambiamento, con un’attenzione sempre maggiore e capillare alla nostra Madre Terra.
Al centro della costruzione delle storie e dei contenuti letterari, il rapporto tra uomo e ambiente, la tutela degli alberi, del mare, delle montagne, degli animali e del nostro stesso modo di vivere. La cerimonia di premiazione è prevista a Venezia il 29 ottobre nella sala Apollinea del Teatro La Fenice.
Il premio, il primo dedicato alla letteratura green e sostenibile, nasce nel luglio 2021 a ridosso del periodo complesso della pandemia, con la consapevolezza della necessità che il rapporto e l’equilibrio dell’umano con la terra debba passare non solo attraverso le leggi e l‘impegno dei governi di tutto il mondo, ma anche e soprattutto dai contenuti culturali, dall’impegno di intellettuali e scienziati, e da una riformulazione del pensiero, della coscienza e della consapevolezza delle vecchie e delle nuove generazioni.