Alle ore 11:23 italiane è partita la missione Polaris Dawn della SpaceX di Elon Musk, una missione spaziale che promette di battere parecchi record
Negli Stati Uniti erano le 5 del mattino, qui in Italia le 11:23, quando è partita Polaris Dawn, la missione della SpaceX di Elon Musk che promette di battere numerosi record nello spazio. Dal Kennedy Space Center in Florida con un razzo Falcon 9, è avvenuto il lancio proprio nel secondo finale della finestra di tempo a disposizione. Dopo poco meno di tre minuti è avvenuta la separazione del primo stadio che è riatterrato sulla Terra per essere poi riutilizzato nelle prossime missioni, anche questa una novità assoluta della SpaceX. Al settimo minuto si è separato anche il secondo stadio, con la navetta che ha proseguito il suo viaggio. A bordo quattro persone per questa missione dalla durata di 5 giorni.
I record della missione Polaris Dawn
Ma quali sono i record che la missione Polaris Dawn vuole superare? Li ha spiegati il giornalista aerospaziale Giorgio Di Bernardo: “È la prima missione privata durante la quale verrà effettua tua passeggiata spaziale. Ma in realtà la cosa straordinaria è che sarà la prima missione umana in orbita polare: invece che girare intorno all’equatore o su orbite ellittiche, la missione Polaris Dawn sarà intorno ai poli e questo è un record che permette l’acquisizione di informazioni“.
Lo studio delle radiazioni
“Altro aspetto è lo studio delle radiazioni: la Terra è circondata da una ciambella che si chiama fasce di an Allen che è fatta di radiazioni ce sono pericolose pe rl’essere umano. Quindi la missione ha anche il compito di verificare le radiazioi e i modi per proteggersi da esse, con tutte innovative e con innovativi metodi di protezione” ha spiegato ancora Giorgio Di Bernardo.
Il record della quota
Un ultimo record della missione nello spazio di Polaris Dawn è quello che riguarda la quota raggiunta: “C’è il record di quota della missione: sono 1400 chilometri di altezza, un valore raggiunto solo dagli americani con la missione Gemini11. Sarà un record che si abbina a quello di cinquant’anni fa delle missioni Gemini che arrivarono a 1390 chilometri”