“Il progetto di funivia delle mele è un esempio virtuoso di come vanno investiti i fondi PNRR”, Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura
Sarà inaugurata entro il prossimo anno la nuova funivia a servizio del consorzio Melinda, realizzata grazie a 4 milioni di euro provenienti dal PNRR che si sommano ai 6 milioni investiti dal consorzio. L’impianto sorgerà nella Val di Non, in Trentino, e sostituirà i camion che oggi trasportano le mele, per 12mila chilometri all’anno, fino al luogo di stoccaggio, riducendo notevolmente le emissioni di CO2.
Una cella ipogea ospiterà le 40mila tonnellate di mele alla temperatura ideale per la conservazione permettendo anche di abbattere il consumo di energia del 30% rispetto a un magazzino tradizionale.
Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura, ha commentato: “Il progetto di funivia delle mele è un esempio virtuoso di come vanno investiti i fondi PNRR: garantisce infatti un vantaggio organizzativo, risponde alle esigenze di un territorio complesso di montagna, dimostra l’importanza di investimenti intelligenti e lungimiranti nel settore agricolo. E, cosa ovviamente non secondaria, assicura benefici ambientali per nulla trascurabili. Agli ideatori del progetto e a tutta Melinda non può che andare il nostro plauso. Siamo certi che questa iniziativa sarà da stimolo per l’intero sistema Italia”
“Questo risultato è un riconoscimento straordinario per tutti i nostri consorziati” ha aggiunto Ernesto Seppi, presidente di Melinda. “Un premio alla progettualità che abbiamo saputo mettere in campo e che contribuirà agli sforzi in favore della sostenibilità avviati ormai da tempo. Il nostro obiettivo e la nostra missione è quella di offrire prodotti agricoli di alta qualità riducendo, passo dopo passo, la loro impronta ecologica. Non solo: considerando che, in generale, l’ortofrutta è un prodotto con basse marginalità, questi interventi di razionalizzazione logistica potranno avere un impatto positivo sulla
sostenibilità economica della filiera.”