“Un grande appuntamento di sensibilizzazione in tutta Italia con eventi in oltre 300 città”, Luca De Gaetano, presidente di Plastic Free Onlus.
Presentato oggi 12 aprile a Palazzo Madama, Roma, il programma nazionale degli eventi previsti per il weekend del 22-23 aprile pianificati da Plastic Free Onlus, l’organizzazione di volontariato impegnata dal 2019 nel contrastare l’inquinamento da plastica, in occasione dell’Earth Day, la Giornata Mondiale della Terra, che si celebra il 22 aprile.
Ci saranno oltre 25mila volontari in campo con l’ambizioso obiettivo di rimuovere 500 tonnellate di plastica e rifiuti dispersi nell’ambiente.
“Un grande appuntamento di sensibilizzazione in tutta Italia con eventi in oltre 300 città. – ha dichiarato ai microfoni di TeleAmbiente Luca De Gaetano, presidente di Plastic Free Onlus – Faremo delle pulizie ambientali e andremo a sensibilizzare i territori su non inquinare e gettare i rifiuti nell’ambiente”.
“Non si devono solo assumere iniziative del volontariato apprezzabili e importanti come questa di Plastic Free Onlus che ci sensibilizza sul tema. Servono regole più severe. – ha dichiarato a TeleAmbiente il Senatore Maurizio Gasparri, vicepresidente del Senato – Oggi c’è uno spreco enorme. Pensiamo a tutti gli imballaggi, pensiamo alla dilatazione dell’e-commerce che fa viaggiare merci spesso piccole dentro imballaggi che contengono una grande quantità di plastica“. E aggiunge: “Si è discusso molto di regole, ma bisogna introdurle con saggezza, senza far crescere i costi per il consumatore, ma disciplinando soprattutto l’abuso in caso di inutilità di materiali che poi ritroviamo sulle spiagge, nei parchi, a bordo delle strade“.
Presenta alla conferenza stampa anche Antonio Ragusa, autore della ricerca dell’Ospedale Fatebenefratelli di Roma e dal Politecnico delle Marche, pubblicata sulla rivista scientifica Environment International, sulle microplastiche trovate nella placenta umana. “Abbiamo dimostrato che queste microplastiche possono provocare un’alterazione delle strutture microscopiche che compongono la cellula. Quando le plastiche entrano nel corpo umano alterano la forma, la morfologia, di queste strutture e ciò è molto pericoloso“, afferma il prof. Ragusa.
Dieci università italiane aderiscono a “Un weekend dedicato alla Terra”
L’iniziativa raccoglie l’adesione ufficiale ed attiva di ben dieci università italiane: Università degli Studi di Pavia; LUMSA Roma con sedi anche a Palermo e Taranto; UNICAL Università della Calabria di Rende (CS); Università degli Studi di Urbino – Carlo Bo; UNINT Università degli Studi Internazionali di Roma; Università degli Studi “Gabriele D’Annunzio” di Chieti/Pescara; Università degli Studi di Bari – Aldo Moro; Università del Salento con sede a Lecce; UNIPO Università del Piemonte Orientale; Istituto Universitario Salesiano di Torino dell’Università Pontificia Salesiana.
“Avere per noi l’adesione delle università è importantissimo perché siamo convinti che le nuove generazioni saranno sempre più plastic free“, afferma a TeleAmbiente Antonio Rancati, Segretario Generale Plastic Free Onlus.
L’iniziativa ha il supporto di MINI, partner che ne sposa i valori legati alla sostenibilità e all’attenzione dell’ambiente. Il weekend dedicato alla Terra avrà un’ulteriore finalità benefica con la piantumazione di alberi grazie alla collaborazione con il media partner Treedom, il primo sito al mondo che permette di piantare un albero a distanza e seguire la storia del progetto agroforestale a cui darà vita.
