Lorenzo Carletti ha vinto il campionato del mondo della Pizza. Ha utilizzato Creativa, prodotta da Molini Fagioli di Magione, unica farina italiana certificata a residuo zero
Il Movimento Zero d’Avanguardia e Molini Fagioli di Magione(Pg), sono in cima al mondo grazie a Lorenzo Carletti.
Il pizzaiolo viterbese si è aggiudicato il titolo di campione del mondo della pizza napoletana Stg.
La pizza vincitrice è stata realizzata con farina Oirz, l’unica farina italiana certificata a residuo Zero.
Il suo nome è Creativa ed è prodotta da Molini Fagioli, molino agricolo artigianale a Magione (Pg) con 70 anni di storia, l’unico molino in Italia a produrre farina a residuo zero.
Lorenzo Carletti del ristorante pizzeria Il Contado a Castel Sant’Elia (Vt) ha ottenuto l’importante riconoscimento durante la 31esima edizione dei Campionati mondiali della pizza.
La prestigiosa competizione ha riunito, nella storica sede del PalaVerdi di Parma, oltre 700 pizzaioli provenienti da 53 Paesi.
Più di 1000 le gare, suddivise in 12 categorie.
Tra queste la categoria ‘Pizza napoletana Stg (Specialità Tradizionale Garantita)’, dedicata al prodotto da forno napoletano (Margherita o Marinara) rigorosamente, come da disciplinare, a pasta morbida e sottile, con i bordi alti e cotta in forno a legna.
La pizza vincitrice di Carletti, come detto, è stata realizzata con la farina Creativa di Molini Fagioli.
Caratteristiche della farina
Una farina OIRZ da filiera 100% italiana e certificata a residuo Zero.
Questa farina di grano tenero di Tipo 0 si adatta in modo ottimale a impasti ad alta idratazione.
Molto adatta per la preparazione non solo di pani in cassetta, pani della domenica, filoni, focacce e pani soffici, ma anche e soprattutto di impasti di pizza a media e lunga lievitazione.
Lorenzo Carletti, con questa importante vittoria, ha così portato sul gradino più alto del podio la farina Oirz e il movimento degli Zero d’Avanguardia.
Quest’ultimo nasce da un’idea di Molini Fagioli e ha come obiettivo quello di valorizzare il lavoro di maestri pizzaioli, pasticceri e panettieri provenienti da tutta Italia che hanno scelto di legare alla loro attività il rispetto e la tutela dell’ambiente, degli ingredienti e del territorio.
Il Movimento promuove infatti la filiera della farina
100% italiana e il ritorno all’ingrediente di campagna, attraverso la scelta di materie prime di qualità eccellente, con particolare attenzione a prodotti Igp, Dop e biologici, oltre che ai presidi Slow Food.
Inoltre, gli Zero d’Avanguardia concorrono a rappresentare il Movimento e la sua filosofia anche attraverso l’organizzazione di momenti di formazione e di consulenza.