Secondo le associazioni ambientaliste italiane, la decisione della giustizia amministrativa rappresenta un precedente importante nella tutela della biodiversità.
Stop all’immissione di pesci alieni nei laghi del Piemonte. A ribadirlo è stato il Consiglio di Stato dopo il ricorso di Lega Italiana Protezione Uccelli (LIPU), Legambiente, Federazione Nazionale Pro Natura e WWF Italia contro la Provincia del Verbano-Cusio-Ossola. A fare partire le carte bollate è stata l’autorizzazione delle istituzioni a liberare specie ittiche non autoctone nei ruscelli locali senza l’espressa autorizzazione ministeriale.
E così, dopo avere ottenuto la sospensione del provvedimento già dal Tribunale Amministrativo Regionale (TAR), le associazioni ambientaliste italiane hanno vinto anche al Consiglio di Stato.
Secondo gli ecologisti, la decisione della giustizia amministrativa rappresenta un precedente importante per la tutela della biodiversità. Nel lungo periodo, l’introduzione di specie animali invasive può compromettere un intero ecosistema acquatico o terrestre con danni ambientali inestimabili.
Anche il Consiglio di Stato dà ragione alle associazioni e ferma le immissioni di #pesci “alieni” nelle #acque interne della provincia di #Verbania Cusio Ossolahttps://t.co/JEnyZ2SOfM
— wwfitalia (@WWFitalia) March 16, 2023