Home Attualità PFAS, le alternative esistono. Coop Danimarca non vende prodotti con gli inquinanti...

PFAS, le alternative esistono. Coop Danimarca non vende prodotti con gli inquinanti dal 2014

PFAS, le alternative esistono. Coop Danimarca non vende prodotti con gli inquinanti dal 2014

È possibile un mondo senza PFAS? Sì. Le alternative ci sono, come dimostra Coop Danimarca che vende prodotti senza forever chemicals dal 2014.

Tutelare la salute dei consumatori e l’ambiente agendo secondo un principio di precauzione. È ciò che ha fatto la Coop danese, eliminando i PFAS dai suoi prodotti in vendita nei supermercati. La catena della grande distribuzione, con oltre 1000 punti vendita in Danimarca, ha adottato questa politica già dal 2014.

Sei anni prima dell’entrata in vigore del divieto nel Paese di utilizzare i PFAS nella produzione di carta e cartone per uso alimentare e per rivestimento delle padelle antiaderenti.

Coop Danimarca ha sostenuto fin dall’inizio gli studi e le preoccupazioni espresse dagli scienziati in merito all’inquinamento da forever chemicals e ha deciso di applicare un principio di precauzione.

All’interno dei supermercati della catena quindi, si trovano imballaggi in carta e cartone, cosmetici e prodotti per l’igiene personale, prodotti tessili, capispalla, scarpe, tessili per la casa privi di PFAS. Coop offre ai clienti un assortimento di pentole, e stoviglie senza il gruppo di sostanze chimiche testate dal supermercato stesso. Inoltre, ad aprile 2023, il brand ha lanciato l’etichetta “Fri for PFAS” da esporre sui prodotti con rivestimento antiscivolo come padelle, teglie e teglie.

 

I prodotti senza PFAS esistono e la Coop danese li vende nei suoi supermercati

Secondo l’azienda GDO, è possibile affrontare il problema dei PFAS pur restando resilienti e competitivi.

“Abbiamo applicato semplicemente un principio di precauzione. I PFAS sono collegati a gravi effetti sulla salute. Quindi se la politica non si muove dovrebbero essere le aziende ad assumersi la responsabilità e a vietare queste sostanze. Anche perché per tantissimi prodotti ci sono delle ottime alternative”, ha dichiarato Louisa Raith Sørensen, Manager Coop Danimarca, a Presa Diretta su Rai 3 nella puntata “Stop veleni” andata in onda lunedì 18 marzo.

Se è davvero possibile produrre prodotti senza PFAS come accade in Danimarca, in cui le aziende si sono adattate al divieto trovando anche soluzioni altrettanto valide ai forever chemicals, verrebbe da chiedersi perché questo problema (enorme) viene affrontato con così tanta lentezza dalle istituzioni.

I passi in avanti nei confronti della lotta all’inquinamento da PFAS da parte dell’Ue sono stati fatti, come nel regolamento sugli imballaggi approvato nei giorni scorsi dall’Ue, ma sono ancora molto piccoli e la strada da percorrere è davvero lunga.