In arrivo 47 milioni di euro di fondi di solidarietà per le aziende vinicole che hanno subito i danni della Peronospora. 40 milioni provengono dal Fondo Agricoltura e gli altri 7 sono stati stanziati con la legge 163/2023.
Potranno accedere ai fondi disponibili dal 19 settembre le aziende che hanno subito almeno un 30% di calo della produzione 2023 a causa del fungo che prosperò grazie alle abbondati piogge che si concentrarono tra maggio e giugno dell’anno scorso. Il Masaf fa sapere che 30mila aziende hanno fatto richiesta per accedere ai fondi erogati da Agea.
Cos’è la Peronospora
Si tratta di un fungo originario del Nord America, Plasmopara viticola, trasportato dal vento e dalla pioggia che attacca la pianta e causa una muffa, è una delle peggiori malattie della vite poiché attacca foglie e grappoli destinati a marcire. Il fungo ama l’umidità, le temperature miti e le foglie bagnate, per questo un’adeguata prevenzione prevede l’eliminazione di ristagni, la potatura e l’areazione oltre alla scelta di varietà più resistenti alla malattia. Prodotti a base di rame possono essere utilizzati per prevenire l’infezione.
Fondamentale nel contrasto alla peronospora è quindi la prevenzione, per premiare le aziende che hanno investito è stato previsto che il 40% dei fondi sia erogato a tutte le aziende richiedenti, mentre “il restante 60% sarà assegnato come quota aggiuntiva alle imprese che hanno adottato misure di prevenzione.”
“Abbiamo messo a disposizione tutto ciò che potevamo per sostenere in particolare le piccole e medie imprese, che sono maggiormente vulnerabili rispetto a eventi così distruttivi”, ha dichiarato in una nota il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida. “Il nostro obiettivo è proteggere il futuro del settore vitivinicolo e offrire un sostegno concreto alle imprese danneggiate. La rapidità e la gravità con cui la Peronospora si è diffusa, complice il clima eccezionale di quell’anno, hanno richiesto un intervento straordinario, e il Governo Meloni ha risposto con decisione“.