Saranno Riccardo Menciotti, nuotatore di Terni, Dongdong Camanni, judoka di Bevagna (Pg) e Mattia Pastorelli di Assisi, fisioterapista della nazionale Italiana femminile di sitting volley a rappresentare l’Umbria, alle Paralimpiadi di Parigi 2024. Gli auguri di Gianluca Tassi, presidente del Cip Umbria (Comitato italiano paralimpico)
Sono tre gli umbri che parteciperanno alle Paralimpiadi di Parigi 2024, in programma dal 28 agosto all’8 settembre.
Due atleti ed un membro dello staff tecnico.
Ci sarà Riccardo Menciotti, nuotatore, di Terni, Dongdong Camanni, judoka di Bevagna (Pg) e Mattia Pastorelli di Assisi, da anni fisioterapista della nazionale Italiana femminile di sitting volley.
Il nuotatore Riccardo Menciotti, classe 1994, è alla sua terza Paralimpiade dove gareggia nelle classi sportive SB9, S10, SM10, è atleta paralimpico dopo aver perso una mano a causa di un grave incidente sul lavoro
Nel corso della sua carriera paralimpica (cominciata nel 2016) ha vinto 2 medaglie d’oro, 4 d’argento e 9 di bronzo, tra gare individuali e staffette/miste.
A Parigi sarà in vasca venerdì 30 agosto nei 100 rana, il 3 settembre nei 100 farfalla, il 6 settembre nei 100 dorso ed il 7 settembre nei 200 misti.
Prima Paralimpiade invece per il giovane Dongdong Camanni, classe 2003 di Bevagna (Pg), che gareggerà nel judo, nella categoria 73 kg, classe sportiva J1, venerdì 6 settembre.
Dongdons, del G.S. Fiamme Gialle, viene da lontano, dalla Cina, da piccolissimo è stato colpito da un neuroblastoma bilaterale che gli ha tolto la vista.
Arriva in Umbria perché è stato adottato da una famiglia di Bevagna, che lo ha sempre spronato nelle sue mille passioni: pianoforte, boy scout e la più grande, il judo.
Gli auguri per gli umbri impegnati a Parigi, sono arrivati dal presidente del Cip (Comitato italiano paralimpico) Umbria Gianluca Tassi.
“In bocca al lupo – ha detto Gianluca Tassi – a Riccardo Menciotti e Dongdong Camanni! Sono due atleti che possono conquistare almeno una medaglia alle Paralimpiadi che si apprestano a disputare. Speriamo che la dea bendata sia con loro e che questi anni di preparazione siano giustamente premiati”.
“La loro presenza a questi Giochi – ha aggiunto Tassi – per noi è motivo d’orgoglio, vuol dire che come Comitato abbiamo lavorato bene”.
“Abbiamo sperato fino all’ultimo – ha concluso Gianluca Tassi – di avere tre rappresentanti con Francesco Felici nel tennis in carrozzina ma purtroppo non ci siamo riusciti. Sarebbe stato il top, ma ci accontentiamo”.
Nei giorni scorsi Gianluca Tassi si era recato anche a Spoleto, dove ha sede il Centro Tecnico Federale Paralimpico di Tiro a Segno, per assistere agli allenamenti di Andrea Liverani, medaglia di bronzo a Tokyo nella specialità R4 fucile ad aria compressa 10 metri in piedi SH2, e Roberto Lazzaro, oro nel mixed team R11 di carabina ai Campionati Mondiali di Lima 2023.
A seguirli il direttore tecnico della nazionale, Giuseppe Ugherani, e il tecnico federale, Marco La Verghetta.