Di Vanessa De Vita
A 15 anni dall’arrivo del contatore elettronico, è tempo di lasciar spazio alla seconda generazione.
Il piano di sostituzione di Open Meter, così è stato nominato, costerà all’Enel 2,7 miliardi di cui 1,3 miliardi per i primi 13 milioni di contatori da cambiare entro il 2019. I lavori saranno realizzati da circa 250 imprese esterne, interessando complessivamente 4mila tecnici l’anno. Non ci saranno invece costi aggiuntivi in bolletta per consumatori, secondo il protocollo previsto dall’Autorità dell’Energia per l’operazione.
I meter 2.0 misureranno i consumi ogni 15 minuti e forniranno profili aggiornati per un totale di 7.000 miliardi di dati ogni anno.
Il nuovo contatore elettronico 2.0 promette bollette più puntuali e precise, oltre al risparmio di elettricità ed alla possibilità di accedere via web o telefonino allo storico dei loro consumi nei sei mesi precedenti.