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ONE MILLION PONDS, WWF. UNA CAMPAGNA PER LA DIFESA DI STAGNI, LAGHI E SORGENTI

One Million Ponds WWF. Di Valeria Franceschini. Il WWF lancia la campagna “One Million Ponds” per la sensibilizzazione alla salvaguardia delle piccole zone umide di tutto il paese, importanti ecosistemi messi a rischio dal cambiamento climatico.

L’importanza delle Zone Umide è spesso sottovalutata. Eppure questi piccoli ecosistemi rivestono un ruolo fondamentale per l’approvvigionamento di acque potabili e risultano essere importanti alleati in caso di alluvione grazie al caratteristico “effetto spugna”  tipico di questi luoghi che consentirebbe, in caso di inondazione, di mitigarne le conseguenze.

Laghi, fiumi, stagni e fontanili  rivestono un ruolo fondamentale per la conservazione di numerose specie animali. Le zone umide, infatti, sono, insieme alle barriere coralline, gli habitat maggiormente popolati in natura e possiedono una biodiversità davvero unica ed enormemente variegata. Il prosciugamento e la possibile desertificazione di questi habitat, causata del surriscaldamento globale e dalla progressiva diminuzione delle piogge, potrebbero mettere a rischio questi piccoli ecosistemi e tutte le specie animali e vegetali che ospitano. Per questo motivo il WWF si è attivato per la conservazione di queste importanti aree anche nel nostro paese. Il progetto “One Million Ponds” (Un Milione di Stagni) aveva già riscosso un enorme successo nel Regno Unito negli anni che vanno dal 2008 al 2012 e aveva consentito la costruzione e il censimento di un gran numero di Zone Umide.

La campagna è stata lanciata anche in Italia lo scorso 2 Febbraio, in occasione della giornata mondiale delle Zone Umide, e continuerà fino al 30 Aprile. Il WWF punta a sensibilizzare la popolazione sull’importanza di queste aree nel nostro paese. La campagna è rivolta a tutti ed ognuno di noi può contribuire al progetto creando un piccolo stagno nella propria scuola o nel proprio giardino seguendo le indicazioni fornite dall’associazione. Sul sito del WWF è infatti stata messa a disposizione di tutti una guida scaricabile per la realizzazione di un piccolo specchio d’acqua. Per maggiori info: http://www.wwf.it/one_million_ponds.cfm.

Se non possedete un giardino o non avete la possibilità di costruire un piccolo stagno domestico potrete comunque contribuire al progetto inviando le foto (max. 5) delle Zone Umide presenti nella vostra città compilando la scheda che potete trovare su https://docs.google.com/forms/d/1PGfVdzuAelYufjk5pW5mLJXo4ZEHvfFSJ_rrNrXd_OU/viewform?edit_requested=true. Le immagini inviate verranno poi utilizzate dal WWF per censire e catalogare le varie Zone Umide presenti nel nostro paese valutandone le condizioni attuali.

 

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