Refuge Co-housing Lgbt+ è una nuova struttura nel centro storico che si aggiunge alla Rete di case protette gestite dal Gay Center.
L’appartamento fa parte dei beni sequestrati alle mafie. Grazie a un bando pubblico del I Municipio, un immobile un tempo di proprietà dei membri della Banda della Magliana è stato assegnato al Gay Center che lo ha trasformato in casa protetta, il progetto è stato finanziato con i fondi dell’8 per mille donati dall’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai.
I ragazzi ospitati, sono maggiorenni che avendo subito episodi di violenza e discriminazione anche da parte della propria famiglia hanno bisogno di aiuto per potere studiare e inserirsi nel mondo del lavoro.