Home Attualità Olimpiadi di Parigi 2024 all’insegna della sostenibilità, tra pasti veg, rinnovabili e...

Olimpiadi di Parigi 2024 all’insegna della sostenibilità, tra pasti veg, rinnovabili e mobilità green

Olimpiadi di Parigi 2024 all'insegna della sostenibilità, tra pasti veg, rinnovabili e mobilità green

Olimpiadi di Parigi 2024  saranno all’insegna della sostenibilità. La piattaforma Greenly ha calcolato alcuni dati sulle emissioni di CO2. Gli obiettivi verranno raggiunti?

Letti di cartone, niente aria condizionata, pasti vegetariani e attenzione all’impronta di carbonio. Le Olimpiadi 2024 che si terranno a Parigi da venerdì 26 luglio a domenica 11 agosto saranno all’insegna della sostenibilità.

Non tutte le scelte adottate dall’organizzazione dei Giochi sono state apprezzate, come i letti di cartone – già utilizzati nelle Olimpiadi di Tokyo 2020 – diventati virali sui social attraverso i video degli atleti, tra lo scetticismo e la curiosità.

 

Anche la scelta di non utilizzare l’aria condizionata ha sollevato preoccupazioni da parte delle delegazioni di vari Paesi, viste le forti ondate di calore che stanno interessando tutta Europa, Francia compresa. Gli organizzatori hanno però rassicurato gli atleti, spiegando gli alloggi sono stati progettati con un sistema di raffreddamento geotermico naturale.

Parigi 2024 dunque, ha l’ambizione di essere l’Olimpiade più green di sempre e i calcoli sull’impronta di carbonio – sebbene il vero impatto possa essere misurato solo al termine dei Giochi – sono stati già fatti.

La piattaforma Greenly ha esaminato le varie misure attuate per raggiungere gli obiettivi ambientali promessi, valutando al tempo stesso l’impatto complessivo di questo evento storico. Ecco quali sono stati gli aspetti presi in considerazione.

Infrastrutture e trasporti

Il Comitato organizzatore ha dichiarato l’impegno a limitare le emissioni di CO2 a 1,58 milioni di tonnellate, meno della metà di Londra 2012 (3,3 milioni di tonnellate) e di Rio 2016 (3,6 milioni di tonnellate). Secondo le stime elaborate dalla piattaforma, tra i principali punti di forza di Parigi 2024 in fatto di sostenibilità, c’è il riutilizzo delle infrastrutture già esistenti. Al contrario di altre sedi che hanno ospitato i Giochi, la capitale francese vuole sfruttare il 95% delle strutture sportive già costruite per altri eventi. Per le nuove sedi, la strategia è stata di impiegare risorse rinnovabili contenere le emissioni di carbonio, come dimostrato con il Villaggio Olimpico. Quest’ultimo inoltre, una volta terminata la competizione, verrà riconvertito in un quartiere con negozi, strutture pubbliche, uffici e spazi verdi.

Anche sul fronte dei trasporti Parigi ha dato prova di un approccio sostenibile, con l’utilizzo della Senna per il trasporto dei materiali di costruzione, in particolare quelli del Villaggio Olimpico. Ciò contribuirebbe a limitare di oltre 3 mila tonnellate la CO2 altrimenti emessa con il trasporto su camion. La Senna è stata anche oggetto di un’iniziativa di pulizia dai rifiuti, mirata a rendere il fiume nuovamente balneabile e a migliorarne l’ecosistema.

Consumi e acquisti sostenibili

Per quanto riguarda il consumo di energia, Parigi prevede di risparmiare 13 mila tonnellate di CO2 sulle emissioni promuovendo le energie rinnovabili e installando terminali elettrici a scomparsa. Anche i pannelli solari saranno protagonisti della rivoluzione green dei Giochi, con l’installazione di una centrale solare sulla Senna dotata di 720 m2 di pannelli fotovoltaici.

Per contrastare il consumo non sostenibile, gli organizzatori hanno adottato una strategia di acquisti responsabili. Tutti gli arredi sono stati progettati tenendo conto della sostenibilità, in un’ottica di utilizzo a lungo e secondo i principi dell’economia circolare.

Cibo anti spreco, mobilità e alloggi green

Nei menù riservati ai Giochi Olimpici di Parigi, i piatti vegetariani rappresenteranno il 50% dei pasti serviti e l’80% dei rifiuti alimentari verrà compostato. Secondo le stime della piattaforma, si potrebbe ridurre l’impronta di carbonio fino al 51%, risparmiando complessivamente oltre 13.520 tonnellate di CO2.

Ipotizzando poi le diverse modalità di trasporto utilizzate dai visitatori di diversi Paesi, Greenly ha calcolato che le emissioni legate ai trasporti saranno pari a circa 813 mila tonnellate di anidride carbonica. Per i pernottamenti invece, la piattaforma ha stimato 85 mila tonnellate prodotte.

Non resta che attendere la fine dei Giochi anche per comprendere se gli ambiziosi obiettivi di Parigi 2024 verranno raggiunti, dimostrando che competizioni di portata globale possono essere sempre più green.