Parigi 2024 la polizia impedisce protesta di Extinction Rebellion, 14 arresti

Parigi 2024: la polizia impedisce protesta di Extinction Rebellion, 14 arresti

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Momenti di tensione nella prima giornata delle Olimpiadi, arrestati 14 attivisti di Extinction Rebellion per impedire una manifestazione nel cuore di Parigi.

Gli attivisti di Extinction Rebellion France sono finiti nel mirino della sicurezza delle Olimpiadi di Parigi. All’alba della mattina di sabato 27 luglio, primo giorno dei Giochi, è scattato l’arresto per 14 attivisti del movimento, sospettati di pianificare “azioni di sabotaggio” nei quartieri di Île de la Cité e Châtelet, a Parigi.

Secondo il quotidiano francese Le Parisien, era stata organizzata un’azione di disobbedienza civile con l’occupazione del Pont des Arts sulla Senna contro i Giochi chiamata “Forbidden Games”, per protestare “contro la devastazione sociale e ambientale di Parigi 2024”. A seguito dell’intervento degli agenti della polizia francese, l’azione contro l’impatto ambientale delle Olimpiadi è stata annullata.

 

“Il governo francese ha impiegato grandi risorse per bloccare la nostra speciale azione olimpica. La nostra democrazia brucia e stiamo guardando la fiamma di Parigi 2024”, ha dichiarato Extinction Rebellion France in un comunicato su X.

Parigi 2024, nella prima giornata dei Giochi già diversi attivisti arrestati

Durante le perquisizioni, le forze dell’ordine hanno trovato tra gli effetti personali dei manifestanti occhiali da sole o protettivi, guanti o maschere da lavoro, uno stendardo di Extinction Rebellion, degli adesivi. Secondo una fonte di polizia ripresa dal giornale parigino, il piano degli attivisti era di commettere danni “in particolare utilizzando una balla di paglia”.

Questa non è il primo episodio di tensione che si è verificato dall’inizio dei Giochi a Parigi. Gli attivisti erano finiti nell’occhio del ciclone già lo scorso martedì, quando ne sono stati arrestati (e rilasciati poco dopo) otto per aver affisso nella metropolitana di Parigi degli adesivi critici verso le Olimpiadi.

Poi, venerdì 26 luglio nove attivisti sono stati arrestati nel quartiere parigino Bois de Vincennes, perché sospettati di aver pianificato un’azione contro la cronometro olimpica di ciclismo.

Per garantire la sicurezza delle Olimpiadi, la capitale francese ha dispiegato fino a 45 mila poliziotti e gendarmi, oltre a 10 mila soldati.

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