
Olanda, lo spettacolo di milioni di tulipani in fiore. Un colpo d’occhio notevole, che pochi potranno godersi dal vivo.
Milioni di tulipani in fiore, dai colori vivaci e variegati. Dal viola al giallo, passando per il bianco e per il rosso, il giardino di Keukenhof, vicino L’Aia, in questo periodo dell’anno è una delizia per gli occhi. E se non fosse per le restrizioni imposte dalla pandemia in Olanda, oggi sarebbe pieno di visitatori nella ‘solita’ battaglia per la conquista dei turisti con le attrazioni di Amsterdam. Anche quest’anno, come nel 2020, il parco resta chiuso e la fioritura non potrà essere vista dal vivo.
Bart Siemerink, direttore del Keukenhof, ha infatti spiegato alla Reuters: “Generalmente siamo aperti solo otto settimane all’anno, dalla fine di marzo fino a metà maggio“. L’Olanda, però, in questo momento è soggetta al lockdown ed il parco è chiuso. “Spero ci possa essere consentito di riaprire a metà maggio”, aggiunge Siemerink. A quel punto, però, il grosso della fioritura sarà già andato.
Roma, Greenpeace cambia le targhe dei Ministeri: “Finzione ecologica”
Due giorni fa, nonostante l’alto tasso di contagi e ospedalizzazioni, dopo un periodo di lockdown il governo olandese ha allentato parzialmente le restrizioni. Ai ristoranti è permesso aprire, all’aperto e con un numero di clienti limitato, mentre per i parchi come il Keukenhof non è ancora prevista alcuna riapertura.
Prima della pandemia, il Keukenhof registrava mediamente un milione e mezzo di visitatori, la maggior parte turisti provenienti dall’estero. Questa volta, per il secondo anno consecutivo, i tulipani rischiano di non essere ammirati dal vivo e il parco, come molti altri enti e luoghi di attrazione, si sta concentrando con la promozione online attraverso video e immagini in streaming. “Stiamo affrontando un momento drammatico, ma sopravvivremo e contiamo di tornare a buoni livelli dal 2022”, le parole di Siemerink.