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Oggi, domenica 10 novembre, si celebra la prima Giornata nazionale dell’Agricoltura

Oggi, domenica 10 novembre, si celebra la prima Giornata nazionale dell’Agricoltura

La giornata nazionale dell’Agricoltura, che si celebra la seconda domenica di novembre, è nata per omaggiare l’agricoltore, figura fondamentale come custode dell’ambiente e del territorio

Oggi 10 novembre si celebra la prima Giornata nazionale dell’Agricoltura.
Un riconoscimento per gli agricoltori e per il valore del settore agricolo: vuole essere questo la Giornata nazionale dell’Agricoltura istituita con la legge n. 24 del 28 febbraio 2024, che vede nella figura dell’agricoltore il custode dell‘ambiente e del territorio

Il commento del sottosegretario all’Agricoltura, sovranità alimentare e foreste Luigi D’ Eramo.

“È un giusto e meritato riconoscimentoha riferito Luigi D’Eramo che abbiamo voluto e sostenuto con forza, all’agricoltura e a tutte le donne e a tutti gli uomini che, con il loro lavoro quotidiano e la loro dedizione, garantiscono cibo di qualità, buono e sicuro sulle nostre tavole e che sono in prima linea nella cura e nella custodia dell’ambiente e del territorio”.

“La prima Giornata nazionale dell’Agricolturaha aggiunto il sottosegretario D’Eramo – che quest’anno si celebra oggi 10 novembre, è l’occasione per dire grazie ai nostri agricoltori e per ricordare l’alto valore sociale, ambientale ed economico di un settore strategico per il nostro Paese e fondamentale per il Made in Italy, per la tutela della biodiversità e per la vita di ciascuno di noi”.

“L’agricoltura e gli agricoltori – ha sottolineato ancora D’Eramo rappresentano un vero e proprio patrimonio dell’Italia. Senza di loro i nostri territori non sarebbero più gli stessi. Senza agricoltura si rischia desertificazione e abbandono, un maggiore rischio idrogeologico e la perdita di quei saperi e tradizioni che hanno contribuito al successo del Made in Italy nel mondo”.

“Per questo – ha detto in conclusione Luigi D’Eramo – lavoriamo perché il settore abbia l’attenzione e la centralità che merita, anche in Europa, per favorire un vero ricambio generazionale e perché agricoltura e allevamento siano il traino di un nuovo sviluppo delle aree interne e di montagna che hanno tante potenzialità ancora non espresse”.

La giornata intende riconoscere quindi anche il ruolo fondamentale degli agricoltori per la salvaguardia dell’ambiente, della biodiversità, della sicurezza alimentare, e nel favorire il ripopolamento di alcune aree impervie.