Home Attualità Odessa, i cittadini fortificano la città con i sacchi di sabbia

Odessa, i cittadini fortificano la città con i sacchi di sabbia

La città fortificata con i sacchi di sabbia, le immagini della popolazione che vuole resistere contri i russi.

Alcuni dei volontari vanno a combattere, altri vanno in spiaggia per raccogliere la sabbia e riempire quanti più sacchetti possibili, utili a fare barricate e a proteggere i monumenti più importanti, come la statua del Duca di Richelieu nel centro della città.

“A Odessa il morale è alto, non è una città sopraffatta e cerca di vivere normalmente. Ognuno dà il suo contributo come può nella resistenza contro i russi: i volontari vanno a combattere, altri vanno sulla spiaggia per riempire i sacchetti di sabbia e fare le barricate, c’è chi prepara cibo e bevande, i ristoratori hanno messo a disposizione le loro cucine. Gli ucraini sono un popolo generoso che combatte con coraggio” racconta Ugo Poletti, direttore dell’Odessa Journal, che vive da anni nella città, a poche ore dall’attacco russo.

La città ucraina è considerata un importante obiettivo strategico e simbolico per la Russia, che con le sue forze navali ha bombardato alcuni edifici alla periferia della città.

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Secondo Poletti, l’offensiva russa più che una strategia mirata è più un attacco per testare la capacità di difesa: “Sembrano più attacchi per saggiare la capacità di difesa, per pressare psicologicamente la popolazione, per mostrare i muscoli“, spiega ripercorrendo quanto accaduto nella perla del Mar Nero nelle ultime ore. “Ci sono stati due momenti di forte tensione. Il primo alle 19 ieri sera quando la contraerea ha abbattuto almeno uno dei droni russi in avvicinamento alla città. È la prima volta che si sono avvicinati così tanto“.

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Intanto, gli abitanti di Odessa danno il loro contributo come possono per contrastare l’avanzata dell’esercito russo dal mare e proteggere il patrimonio artistico della città.

 

 

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