
La città fortificata con i sacchi di sabbia, le immagini della popolazione che vuole resistere contri i russi.
Alcuni dei volontari vanno a combattere, altri vanno in spiaggia per raccogliere la sabbia e riempire quanti più sacchetti possibili, utili a fare barricate e a proteggere i monumenti più importanti, come la statua del Duca di Richelieu nel centro della città.
Dall’inizio della guerra, ogni giorno, centinaia di volontari raggiungono la spiaggia di Odessa per riempire migliaia di sacchi con la sabbia.
Serviranno a creare barricate in città e proteggere i tanti monumenti.
Sono uomini, donne e anche anziani.
Tutti semplici cittadini. pic.twitter.com/VHJMqD8g15— giammarco sicuro (@giammarcosicuro) March 17, 2022
“A Odessa il morale è alto, non è una città sopraffatta e cerca di vivere normalmente. Ognuno dà il suo contributo come può nella resistenza contro i russi: i volontari vanno a combattere, altri vanno sulla spiaggia per riempire i sacchetti di sabbia e fare le barricate, c’è chi prepara cibo e bevande, i ristoratori hanno messo a disposizione le loro cucine. Gli ucraini sono un popolo generoso che combatte con coraggio” racconta Ugo Poletti, direttore dell’Odessa Journal, che vive da anni nella città, a poche ore dall’attacco russo.
La città ucraina è considerata un importante obiettivo strategico e simbolico per la Russia, che con le sue forze navali ha bombardato alcuni edifici alla periferia della città.
Ucraina, in Italia l’accoglienza dei profughi con i loro animali
Secondo Poletti, l’offensiva russa più che una strategia mirata è più un attacco per testare la capacità di difesa: “Sembrano più attacchi per saggiare la capacità di difesa, per pressare psicologicamente la popolazione, per mostrare i muscoli“, spiega ripercorrendo quanto accaduto nella perla del Mar Nero nelle ultime ore. “Ci sono stati due momenti di forte tensione. Il primo alle 19 ieri sera quando la contraerea ha abbattuto almeno uno dei droni russi in avvicinamento alla città. È la prima volta che si sono avvicinati così tanto“.
Ucraina, i Radicali chiedono incriminazione di Putin al Tribunale dell’Aja
Sacchi di sabbia e barricate sulla strada che porta al Teatro Nazionale dell’Opera e del Balletto di #Odessa, il più antico teatro dell’opera in Ucraina
⚠️patrimonio culturale in pericolo
📸Salwan Georges WP#Odesa #UkraineUnderAttaсk pic.twitter.com/5i1T3zYUBm
— Commozioni.Arte (@CommozioniA) March 6, 2022
Intanto, gli abitanti di Odessa danno il loro contributo come possono per contrastare l’avanzata dell’esercito russo dal mare e proteggere il patrimonio artistico della città.