Si conclude con un omaggio al culto maori di Ratana la presidenza di Jacinda Ardern.
La prima ministra della Nuova Zelanda, Jacinda Ardern, eletta nel 2017 a 37 anni, pochi giorni prima aveva annunciato la volontà di dimettersi affermando di non avere più le energie per rendere giustizia al suo lavoro.
Jacinda Ardern bid an emotional farewell on her last day as prime minister, speaking of the kindness and empathy New Zealanders have shown her https://t.co/hekmQI4EZ2 pic.twitter.com/MOqfit9ynj
— Reuters (@Reuters) January 24, 2023
La premier ha subito negli ultimi anni delle minacce di morte per sé e la sua famiglia molto pesanti. Sebbene Jacinta Ardern lo abbia negato, secondo molti osservatori la campagna d’odio scatenata contro la premier avrebbe avuto un peso sulla sua decisione di dimettersi.
Al posto della Ardern diventa primo ministro Chris Hipkins che ha scelto come sua vice una donna di etnia Pasifika e che ha subito comunicato di non volere esporre la sua famiglia al clamore mediatico. Adesso la nomina dovrà essere ratificata da re Carlo III in qualità di leader del Commonwealth.
Congratulations to Chris Hipkins for unanimous vote in caucus to next P M. I reckon he will be smart nimble and extremely good at the top. I am newly optimistic. Ignore the batshit crazy stuff re him on Twitter- unless u want a good belly laugh. O M G weirdos galore… pic.twitter.com/CW7UUOtqD6
— Sam Neill (@TwoPaddocks) January 24, 2023