Il fronte si sposta verso il Sud, mentre nelle Regioni settentrionali si attende un miglioramento tra domenica e lunedì. Tuttavia, la situazione resta preoccupante a causa del rischio idraulico e idrogeologico.
I violenti nubifragi che hanno colpito nelle ultime 48 ore gran parte d’Italia continuano a causare danni e disagi, ma mettono a rischio anche l’incolumità delle persone. C’è un morto, un anziano che in provincia di Genova era caduto in un dirupo mentre cercava funghi in un bosco, e due uomini feriti, fortunatamente in modo lieve, dopo la caduta di un albero a Milano.
L’impatto delle perturbazioni che hanno colpito il Centro-Nord si è rivelato ancora una volta devastante, tra precipitazioni assolutamente fuori dalla norma e violente raffiche di vento. La Regione più colpita nelle ultime ore è la Toscana, ma anche in altre zone d’Italia si sono verificate esondazioni di fiumi, torrenti e altri corsi d’acqua, oltre a frane che hanno interrotto la circolazione stradale e ferroviaria. Diverse centinaia, nel giro di poche ore, gli interventi dei vigili del fuoco tra Liguria, Emilia-Romagna e Toscana, che hanno soccorso persone rimaste bloccate in auto o ai piani bassi delle loro case dopo che l’acqua aveva invaso strade e sottopassi. Vari centri abitati, nelle zone più colpite, risultano ancora isolati e alcune famiglie sono state evacuate a scopo precauzionale dalle loro case.
La situazione resta complessa e delicata anche in vista del weekend. Allerta meteo arancione prevista per Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto, Liguria e Toscana, allerta gialla per altre 11 Regioni. Anche a causa del rischio idraulico e idrogeologico, sempre costante in gran parte del territorio italiano, fiumi e torrenti vengono costantemente monitorati e preoccupa soprattutto la situazione in Emilia-Romagna, Liguria e Campania. L’ondata di maltempo, nelle prossime ore, si sposterà verso il Sud, mentre tra domenica e lunedì è atteso un miglioramento, a cominciare dalle Regioni settentrionali, grazie al rinforzo dell’anticiclone africano.