#NonCiFermaNessuno, il tour motivazionale di Luca Abete: “Da un imprevisto può nascere un’opportunità”

“Si parla non di successo ad ogni costo ma di sconfitte e di come gestirle per trarne vantaggio”. Serendipità e dieci tappe nelle università per l’ottava edizione del tour motivazionale di Luca Abete.

“Alla scoperta della Serendipità” è il tema scelto per l’8a edizione del tour motivazionale #NonCiFermaNessuno, ideato dall’inviato di Striscia la Notizia, Luca Abete. Dieci tappe in dieci atenei italiani collocati tra Nord a Sud Italia.

#NonCiFermaNessuno è una campagna sociale nata nel 2014 con l’obiettivo di incoraggiare i giovani studenti italiani ad affrontare gli ostacoli che la vita pone dinanzi a loro.

Anche questa edizione conferma la formula vincente del digital talk, che ha coinvolto nel 2021 oltre 16.000 studenti con riscontri positivi da parte dell’opinione pubblica, degli addetti ai lavori e dei media locali e nazionali.

Uno show in streaming, condotto da Luca Abete, con la partecipazione dei rettori, la presentazione di diverse opportunità riservate alla community, proiezione di video e soprattutto, l’intervento diretto degli studenti che, durante ogni tappa, saranno chiamati a raccontare e a raccontarsi in un dibattito schietto, intenso e coinvolgente.

Ogni anno cerchiamo di stimolare i ragazzi partendo dall’ascolto dei loro sentimenti, cercando di capire come modulare il nostro meccanismo di incoraggiamento e di alimentazione della fiducia. Abbiamo deciso di usare un vocabolo poco usato ma che nasconde dietro un mondo straordinario, quasi una ricetta terapeutica, ovvero serendipità. – racconta a TeleAmbiente Luca Abete Il claim ‘alla scoperta della serendipità’ serve per far capire ai ragazzi che le paure per il futuro e gli imprevisti che questo può nascondere sono giustificate. Ma c’è poi da ragionare sulle valenze di questi imprevisti. Serendipità è fare felici scoperte magari mentre si sta cercando di trovare tutt’altro. Da un imprevisto si apre un mondo nuovo, magari anche migliore rispetto a quello che stavi cercando. Questo rappresenta per i ragazzi un motivo in più per non avere paura, per mettersi in viaggio e per urlare come piace fare a noi Non ci ferma Nessuno”.

L’iniziativa gode del patrocinio del Ministero per le Politiche Giovanili e della CRUI (Conferenza dei Rettori Universitari Italiani) e vanta, inoltre, la Medaglia del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

#NonCiFermaNessuno, il tour di Luca Abete porta il tema della sostenibilità nelle università italiane

L’originalità di questo format è che si parla non di successo ad ogni costo ma di sconfitte e di come gestirle per trarne vantaggi. – continua a spiegarci Luca – Io ero un ragazzo di provincia che voleva fare l’architetto dal sud Italia. Grazie alla serendipità e alle soprese che la vita mi ha messo davanti, sono riuscito a trovare un mio percorso. Oggi faccio un lavoro che mi piace ma non dimentico le tante paure che mi hanno accompagnato in questo viaggio e che mi accompagnano ancora oggi. Parliamo tanto di ragazzi ma il futuro spaventa tutti“.

Nella tappe del tour Luca si rapporta con i ragazzi che “raccontano le loro fragilità e si fanno ambasciatori delle fragilità degli altri. Ma anche ragazzi che raccontano di essere diventati coraggiosi e di aver trovato un equilibrio, difficile in questa fase di passaggio“.

Dallo scorso anno è stato istituito anche il premio #Noncifermanessuno uno strumento per raccontare storie di resilienza e di coraggio che nascono nelle università“.

RiVending ecopartner del tour #NonCiFermaNessuno

 

Il progetto RiVending, un ciclo virtuoso di recupero e riciclo di bicchieri e palette in plastica (PS) e bottiglie in PET per distributori automatici voluto da CONFIDA – Associazione Italiana Distribuzione Automatica, COREPLA -Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Plastica e UNIONPLAST – Unione Nazionale Industrie Trasformatrici Materie Plastiche (Federazione Gomma Plastica), è ecopartner del tour motivazionale #NonCiFermaNessuno, portando così anche la sostenibilità nelle varie tappe del tour.

Rifiuti, la Terra dei fuochi e il problema irrisolto della discarica a cielo aperto

“Specie per il target a cui ci rivolgiamo, la sensibilità ambientale è uno dei tempi più caldi. Sin dal primo anno del nostro tour abbiamo sempre avuto un’anima green. Lo abbiamo fatto negli anni anni con Corepla dal punto di vista delle plastiche. Quest’anno RiVending è proporzionato sulla vita degli studenti. Ruota, infatti, tutto attorno ai distributori automatici. All’interno dell’università sono tantissimi e c’è anche un problema importante che RiVending si propone di risolvere, ovvero lo smaltimento e il riciclo dei prodotti come bottigliette di plastica, bicchieri e palette del caffè.

RiVending punta a raccoglierli, riciclarli e farli ritornare in vita sotto forma di altre bottigliette, bicchieri e palette. Far capire ai ragazzi che quel prodotto che usano ogni giorno ritorna in vita è un piccolo passaggio che alimenta un circolo virtuoso e, soprattutto, una maturità dal punto di vista ambientale che  incrementa quella già molto attiva dei ragazzi.