Da ferrovia abbandonata a parco. È la storia della High Line di New York, un esempio di rigenerazione urbana divenuto iconico e d’ispirazione per altre città del mondo.
La High Line, il frequentatissimo parco della Grande Mela, è nata 15 anni fa con la riqualificazione di una sezione in disuso della sopraelevata West Side Line.
La seconda vita di questa ferrovia abbandonata, destinata alla demolizione, si deve alla tenacia di un gruppo di residenti della zona, che unirono le forze nel 1999 per creare l’associazione “Friends of High Line”. Il progetto di riqualificazione in parco urbano presentato dall’associazione è stato approvato nel 2002 e a realizzarlo ci hanno pensato gli architetti Diller Scofidio+Renfro insieme allo studio di architettura del paesaggio James Cornfield Operations. I lavori, iniziati nel 2006, hanno portato nel 2009 alla nascita di un luogo unico in cui la vegetazione si fonde con il paesaggio urbano e crea dei luoghi in cui la comunità può condividere eventi, arte, dibattiti.
La prima parte ad essere rigenerata è stata la sezione tra Gansevoort Street (all’altezza della 14/a strada) e la 20/a strada, poi è toccato al troncone fino alla 30esima strada, aperto nel 2011. Infine l’ultima parte aperta al pubblico va a completare il parco pubblico, che si estende in modo lineare fino alla 34esima strada, su una lunghezza di quasi 2,5 km.
Today officially marks 15 years since the High Line first opened to the public. #highlineturns15 ✨
On this big milestone, we celebrate the collective of dreamers like you who got us here and who will carry us into the High Line’s next chapter.
: Joel Sternfeld, Andrew Frasz pic.twitter.com/HT6bm9CvNR
— The High Line (@highlinenyc) June 9, 2024
La High Line di New York è d’ispirazione per altre metropoli
Il successo della High Line ha fatto il giro del mondo, ispirando la rigenerazione delle strade sopraelevate in disuso in molte città. Singapore ha trasformato un vecchio tracciato ferroviario nel cuore della città in un corridoio per la fauna selvatica. A Seoul, su un tratto di strada abbandonato è nato Seoul 7017, mentre a Londra saranno i binari inutilizzati nella Camden Highline ad essere riconvertiti.
Anche Tokyo seguirà l’esempio newyorkese, interrando 2 km della Tokyo Expressway per convertire – entro il 2030 o 2040 – l’infrastruttura in un nuovo spazio pubblico.
Senza una sopraelevata riconvertita in spazio green resterebbe solo Roma, anche se il sindaco Gualtieri, annunciando i nuovi lavori sulla Tangenziale Est ha citato proprio l’esempio della ferrovia di New York come fonte d’ispirazione per i prossimi progetti di riqualificazione.
Foto di copertina: Joel Sternfeld, Andrew Frasz