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Neutralità climatica, le Regioni del Centro-Sud meglio del settentrione

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Secondo un’analisi effettuata da Italy for Climate, le Regioni italiane che stanno facendo meglio in termini di lotta alla crisi climatica sono quelle del Centro e del Sud del Paese. Male le regioni settentrionali. 

Quando si tratta di neutralità climatica e di abbattimento delle emissioni, le Regioni del Centro-Sud d’Italia sono più all’avanguardia rispetto a quelle settentrionali. A dirlo è il report “La corsa delle Regioni verso la neutralità climatica” realizzato da Italy for Climate (I4C), il centro di ricerca sul clima della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile.

Secondo gli analisti di I4C, le Regioni più virtuose nella lotta ai combustibili fossili sono tutte del Centro-Sud. La classifica è stata creata misurando le performance delle Regioni su tre parametri chiave: le emissioni di Co2, i consumi di energia e i consumi energetici soddisfatti da fonti rinnovabili.

Per ognuno di questi tre parametri sono stati misurati i valori assoluti raggiunti nel 2020 e sono state esaminate le variazioni (migliorative o peggiorative) nel biennio 2018-2020 (il trend).

Neutralità climatica, ecco la classifica delle Regioni

Sul podio della classifica delle Regioni che meglio stanno lottando contro i cambiamenti climatici troviamo Calabria, Campania e Lazio.

Questa la classifica completa:

  1. Calabria
  2. Campania
  3. Lazio
  4. Abruzzo 
  5. Basilicata
  6. Friuli-Venezia Giulia
  7. Piemonte
  8. Puglia
  9. Sardegna
  10. Sicilia
  11. Trentino-Alto Adige
  12. Valle d’Aosta
  13. Veneto
  14. Emilia-Romagna
  15. Liguria
  16. Lombardia
  17. Marche
  18. Molise
  19. Toscana
  20. Umbria

Neutralità climatica, tutte le Regioni potrebbero fare di più

Il primato delle Regioni centro-meridionali non significa che queste stiano lavorando perfettamente in termini di abbattimento delle emissioni di carbonio. Significa solo che lo stanno facendo meglio delle altre.

I ricercatori dell’Italy 4 Climate sottolineano che nessuna delle Regioni italiane sta facendo abbastanza e può dirsi in linea con gli obiettivi europei fissati per il 2030. 

“Le Regioni sono poco coinvolte nelle politiche e nelle misure di decarbonizzazione – ha spiegato Edo Ronchi, promotore di Italy For Climate e presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile -. È necessario un maggiore coinvolgimento perché gli obiettivi climatici non possono essere raggiunti senza le amministrazioni locali”.

In alcuni casi, prosegue Ronchi, “le Regioni attivano ostacoli alla transizione energetica e solo una minoranza ha attivato un Piano energetico-ambientale regionale con obiettivi almeno al 2030 di riduzione delle emissioni di gas serra e di sviluppo delle fonti rinnovabili. Serve un Legge per il clima anche in Italia per dare certezza e stabilità ai target energetici e sulle emissioni al 2030 e alla via per la neutralità climatica”.

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