Scritta da Felice Iovino e interpretata da Alessandra Tumolillo, la canzone è un augurio all’intero pianeta affinché si superi la pandemia
Un augurio a tutto il pianeta affinché sia possibile nuovamente abbracciarsi dopo gli ultimi anni di pandemia. È questo il senso del brano “Auguri al mio pianeta”, interpretato da Alessandra Tumolillo e scritto da Felice Iovino, in collaborazione con diversi musicisti napoletani.
“In questo momento di grande paura collettiva – ha detto l’autore a TeleAmbiente -, in questo momento in cui ognuno di noi sta tremando dentro perché non vediamo un futuro ben delineato davanti ai nostri occhi, questa canzone ha un testo che è un’esplosione di voglia di felicità, voglia di ritornare alla normalità. Di vivere gli affetti, le relazioni con un abbraccio, senza avere paura”.
Oltre ad essere un augurio affinché la crisi da Covid-19 diventi solo un ricordo, il brano è nato sotto il segno della sensibilizzazione sul tema dell’autismo.
“Auguri al mio pianeta è un pezzo speciale – spiega a TeleAmbiente l’interprete del brano Alessandra Tumolillo -. Mentre lo stavamo registrando è arrivato il video di una mamma di nome Annalisa che ritraeva purtroppo la mancata assistenza del figlio (affetto da autismo, ndr) e ciò ci ha commosso molto. Per sensibilizzare su questa cosa abbiamo deciso di indirizzare il nostro lavoro e le nostre forze verso le associazioni che si occupano di questi ragazzi. E abbattere il muro dell’indifferenza”.