A Chianciano Terme (Si), nella categoria Junior vince Irene De Arcangelis con ‘La rondine’, nella versione di Angelina Mango. Secondo posto per Thomas Casha da Malta
Tre giorni di musica ed emozioni a Chianciano Terme in provincia di Siena, per la prima edizione del Festival della Canzone d’amore – Premio San Valentino, concorso canoro per giovani emergenti ideato dal patron Remo Francesconi.
In tantissimi, da tutta Italia e non solo, sono arrivati nella cittadina termale per far sentire la loro voce nella kermesse dedicata all’amore.
Nei primi due giorni si sono svolte le semifinali delle categorie giovani e senior, mentre l’ultima giornata è stata dedicata alla finale dei più piccoli, gli under 16, della categoria junior.
I migliori delle due giornate parteciperanno alla finalissima dell’11 maggio, in programma al Palamontepaschi di Chianciano Terme, serata che vedrà la partecipazione di molti ospiti del panorama musicale nazionale.
Ai microfoni di Teleambiente è intervenuto il consulente artistico della manifestazione, Enzo Merli.
“È stato veramente un piacere – ha detto Merli – avere tantissimi ospiti in queste tre giornate. Una meravigliosa tre giorni che ha coinvolto dagli junior, ai senior. Una qualità ed una professionalità non indifferente”.
“Nell’ultima serata, quella degli junior – ha continuato – abbiamo visto dei bambini preparatissimi e questo mi fa molto piacere perché si vede che piace la canzone, piace la musica”.
“Chianciano Terme – ha concluso Enzo Merli – è stata felice di ospitare questa prima edizione in attesa della grande finalissima dell’11 maggio che poi avrà anche un parterre di ospiti importanti”.
Altissimo il livello dei partecipanti.
Dopo lo spareggio finale con Thomas Casha di Malta, a trionfare nella categoria junior è stata Irene De Arcangelis di Latina, 11 anni, che ha proposta un’intensa ed emozionante interpretazione de ‘La rondine’ di Pino Mango.
La soddisfazione nella parole di Irene De Arcangelis, vincitrice Junior Festival Canzone d’amore 2024.
“Non me l’aspettavo – ha affermato Irene – ed ero tanto emozionata, infatti alla fine della prima volta che ho cantato mi stavo per mettere a piangere, ma mi sono trattenuta. È stato molto bello cantare questa canzone perché è molto dolce.
In questo momento è la mia canzone preferita”.
“È stato bellissimo salire sul palco – ha confidato Irene – e vedere tutte le persone applaudire, mi è piaciuto tanto”.
“Ho scelto ‘La Rondine’ – ha aggiunto – perché la volevo dedicare a mio nonno che da sette anni non c’è più. La volevo dedicare a lui perché gli piaceva molto”
Come detto, secondo posto per Thomas Casha, 13 anni di Malta che si è esibito sulle note di ‘Fai rumore’ di Diodato.
Alle dichiarazioni di Irene De Arcangelis sono seguite quelle di Thomas Casha: “La canzone ha un messaggio d’amore, è romantica”.
“Questa canzone – ha commentato Thomas sempre a Teleambiente – ha un bellissimo messaggio di pace, ci ha dato un po’ di speranza durante il covid, e ci aiutato molto a sopportarlo”.
Menzione speciale per Maria Francesca Cennamo, 10 anni della Campania, che ha scaldato la sala con un’energica e coraggiosissima Think di Aretha Franklin.
Tutti e tre parteciperanno alla finalissima dell’11 maggio in rappresentanza della categoria junior.
La giura nella serata finale era composta dal pianista Danilo Mariani, da Enzo Merli, dal patron Remo Francesconi, dalla cantante Noemi Tombesi e dal direttore artistico della manifestazione Carlo Calandri.
Il coro dei bambini è stato diretto dalla vocal coach Sabrina Ceccarelli ed il premio della critica è stato assegnato dalla giovanissima Aurora Peroni.
