Dal 20 marzo al 6 luglio Palazzo Reale di Napoli ospita la mostra ‘Pino Daniele. Spiritual’, un progetto culturale che intende rievocare le origini del mondo artistico di Pino Daniele, la sua dimensione trascendente e il suo lascito socio-culturale. L’uomo e l’artista con tanti oggetti inediti
Documenti inediti, oggetti personali, strumenti, materiali d’autore e amatoriali, contenuti audiovisivi pubblici e privati. Tutto questo e molto altro, è nella mostra ‘Pino Daniele. Spiritual’ che apre al pubblico oggi, 20 marzo, al Palazzo Reale di Napoli per celebrare l’artista partenopeo in occasione del decennale della scomparsa e del settantesimo compleanno.
Ogni elemento esposto è una tessera che contribuisce a delineare il ritratto di un artista e di un uomo, la cui eredità va ben oltre la musica. Un’esposizione inedita con installazioni scenografiche, rarità concesse per l’occasione dalla Fondazione Pino Daniele e materiali originali, molti dei quali esposti per la prima volta, che documentano l’intera esperienza musicale ed umana dell’artista.
La mostra, nella Sala Plebiscito e nella Sala Belvedere di Palazzo Reale, è suddivisa in due parti e in nove aree tematiche.
La prima parte, ‘Terra mia’, alla Sala Plebiscito, ripercorre la storia di Pino Daniele dal 1955 al 1977, anno di pubblicazione del primo album, impreziosita dalle ricostruzioni scenografiche della sala prove e di un tipico live club notturno di Napoli degli anni ’70.
La seconda parte, ‘Le radici e le ali’, alla Sala Belvedere, narra vita e carriera dal 1977 al 2014 attraverso un percorso cronologico con un focus sugli incontri, sulle collaborazioni e sulle produzioni musicali.
Il commento di Alessandro Daniele, figlio del cantautore e curatore della mostra
“Parlare di Pino – ha detto Alessandro Daniele – è come parlare di Napoli e viceversa. Per questo, nella prima sezione c’è un richiamo forte al territorio, alla città, perché è quello che ha formato l’uomo e l’artista”.
“Quindi – ha aggiunto Alessandro Daniele – era per noi fondamentale raccontare questo, partire da lì, partire dal territorio e poi arrivare, nella seconda sezione, alle radici reali di questo collegamento tra ciò che l’ha formato e ciò che poi ha ricercato anche nelle culture degli altri. In un percorso di ricerca dove appunto Pino, nelle altre culture, riusciva sempre a trovare se stesso”.
“Tanti oggetti – ha sottolineato ancora Alessandro Daniele- usciti fuori dagli archivi di casa e dell’archivio della Fondazione per la prima volta messi a disposizione di un progetto così ampio”.
La mostra, promossa dalla Fondazione Pino Daniele, rimarrà aperta fino al prossimo 6 luglio. I biglietti sono disponibili su Ticketone.it.
A sorpresa ieri, mercoledì 19 marzo, giorno in cui oltre al suo 70° compleanno, ricorre anche il suo onomastico e la Festa del Papà, è uscita in digitale ‘Una parte di me’ brano inedito di Pino Daniele (https://bio.to/PinoDaniele_Unapartedime).
‘Una parte di me’ è una toccante dedica di Pino Daniele a Francesco, il suo figlio più piccolo.
Nella foto di copertina, scattata dal secondogenito Alessandro, sono ritratti Pino e Francesco che si guardano negli occhi. Con un gesto che sottolinea ancora una volta l’intimità del brano, è stato lo stesso Francesco a scrivere il titolo della canzone nella cover.
Il brano è stato composto nel 2009, in un periodo di passaggio tra la produzione di un disco acustico e l’idea di un album di remake arricchito con qualche inedito.
Pino Daniele produsse l’accompagnamento di chitarra, registrando anche un paio di take di voce. Successivamente provò a incidere una chitarra solista che, però, non venne mai completata.
Per motivi discografici, il pezzo fu messo momentaneamente da parte.
Il brano è stato recuperato, grazie al ritrovamento dei multitraccia, e portato a termine attraverso un delicato lavoro di coproduzione che ha rispettato in pieno le intenzioni di Pino Daniele: in particolare, l’artista desiderava che il M° Gianluca Podio scrivesse un arrangiamento orchestrale, idea che è stata ripresa e concretizzata nella produzione definitiva.
L’inedito porta il sigillo del ’70/10 Anniversary‘, il marchio distintivo ideato dalla Fondazione Pino Daniele, che garantisce l’autenticità e l’ufficialità delle iniziative dedicate a Pino Daniele, in occasione appunto dei 10 anni dalla sua scomparsa e dei 70 anni dalla sua nascita.