Moda sostenibile sul red carpet di Venezia? Si può fare di più. Ecco i migliori look green.
Continua la Mostra del Cinema di Venezia in programma fino al 7 settembre. Sul famoso red carpet nuovi vip hanno sfoggiato per l’occasione i loro look, dai più classici total black a quelli più stravaganti e giocosi.
Ma chi delle star ha deciso di sfoggiare abiti vintage o second hand? Su questa passerella avevamo già notato la quasi assenza di abiti sotto questo profilo, con un’unica eccezione da parte dell’attrice e modella canadese Taylor Russell.
Taylor Russell ha, infatti, indossato due abiti vintage couture nella prima giornata di festival. Il primo di John Galliano, il secondo di Chanel, entrambi degli anni Novanta, immaginati insieme allo stylist Jahleel Weaver.
Taylor Russell stuns in Vintage John Galliano at the Venice Film Festival Jury Photocallhttps://t.co/Id6mB0xJs4 pic.twitter.com/3WfWNR9dZZ
— Red Carpet Fashion Awards (@Fashion_Critic_) August 28, 2024
Il secondo look di Taylor Russell disegnato da Karl Lagerfeld, era stato presentato nel gennaio 1993 e indossato già dalla modella Claudia Schiffer.
Visualizza questo post su Instagram
Ma sul red carpet del lido per il Festival di Venezia c’è anche chi ha deciso di scegliere e acquistare un abito dall’app Vinted, piattaforma di abiti second hand.
L’influencer Flora Dalle Vacche ha indossato un abito corsetto marrone scuro di Thierry Mugler della collezione “Lingerie Revisited” del 1998, trovato proprio su Vinted.
Visualizza questo post su Instagram
Anche l’influencer Cristina Musacchio ha scelto di indossare un abito second hand selezionato dalla piattaforma Vinted.
Visualizza questo post su Instagram
Nel maggio 2024 Vinted ha pubblicato il suo primo Luxury Trend Update che offre un’analisi del comportamento degli acquirenti di lusso di seconda mano europei che mostra anche una forte preferenza per i brand come Hermès, Dior, Saint Laurent e Prada.
Abiti second hand, per gli italiani non è più una seconda scelta
Il 67% di chi acquista abiti comincia la sua ricerca proprio dall’usato, superando diffidenze e pregiudizi verso un cambio di percezione della second hand che diventa una scelta smart di cui andare fieri e da rivendicare con orgoglio (dati dell’Osservatorio Second Hand Economy).
Siamo stati all’edizione romana di Vinokilo, la più grande vendita di vestiti “al chilo”, e abbiamo chiesto alle persone se è la prima volta che acquistano second hand e per quali motivi hanno deciso di optare per la ricerca di abiti usati per i loro acquisti piuttosto che acquistare nuovi abiti nei negozi.
Il second hand è sempre più cool e lo si trova anche nella quarta stagione di Emily In Paris, grazie alla collaborazione con la piattaforma second hand Vestiarie Collective.