
Addio a Ian Wilmut, lo scienziato che clonò la pecora Dolly aveva 79 anni.
È morto Sir Ian Wilmut, lo scienziato che ha guidato il team di ricerca che nel 1996 portò alla clonazione della pecora Dolly. Aveva 79 anni.
“Con la triste notizia di oggi della scomparsa di Ian Wilmut, la scienza ha perso una persona cara” ha dichiarato Bruce Whitelaw, direttore del Roslin Institute. “Ian ha guidato il gruppo di ricerca che ha prodotto il primo mammifero clonato, Dolly. Questo animale ha avuto un impatto positivo sul modo in cui la società si rapporta con la scienza e gli scienziati con la società”.
We mourn the loss of Professor Sir Ian Wilmut, a world-renowned embryologist and regenerative medicine expert, who led the project to create Dolly the Sheep. His work continues to inform and inspire science at Roslin and beyond.#DollyTheSheep #IanWilmuthttps://t.co/L8zRb6oKEe
— The Roslin Institute (@roslininstitute) September 11, 2023
È morto Ian Wilmut, con la pecora Dolly aprì la strada al dibattito etico sulla clonazione
Il “padre” di Dolly, con la sua creazione scatenò il dibattito della comunità scientifica sull’etica della clonazione.
La pecora è stata il primo mammifero clonato da una cellula adulta. Dopo il successo della ricerca sulla clonazione, il dottor Wilmut iniziò a concentrarsi sull’uso della clonazione per produrre cellule staminali che potrebbero essere utilizzate nella medicina rigenerativa.