Mobilità, a scuola e a lavoro in bici o a piedi per 4 italiani su 10. Ma ci sono forti differenze tra le regioni

Secondo una rilevazione dell’Istituto Superiore di Sanità 4 italiani su 10, ossia il 41%, scelgono la mobilità sostenibile in bici o a piedi

Nel biennio 2022-2023 4 italiani su 10, ossia il 41%, ha scelto di abbracciare la mobilità sostenibile, andando a scuola e a lavoro con la bici oppure a piedi. Il restante 59%, tuttavia, continua a spostarsi con veicoli a motore sia privati sia pubblici. È la fotografia che emerge dallo studio realizzato dall’Istituto Superiore di Sanità in occasione della Settimana europea della mobilità, prevista dal 16 al 22 settembre.

In Italia ci si muove sempre meno

Il quadro che emerge in tema di mobilità è quello di un Paese che si muove sempre meno in modo attivo. Infatti il 2023 è stato l’anno con i valori più bassi per il numero di persone considerate fisicamente attive, grazie agli spostamenti in bici o a piedi. Nello specifico sono i giovani a muoversi sempre meno a piedi, sottolineando un problema di sedentarietà sempre più diffuso in Italia.

Le abitudini degli italiani in bici

A utilizzare maggiormente la bicicletta per gli spostamenti quotidiani sono gli uomini, le persone senza difficoltà economiche e di elevato livello di istruzione e gli stranieri. La pratica è maggiormente diffusa fra i residenti delle Regioni del Nord Italia e molto meno tra chi vive al Centro-Sud (17% nel Nord contro 7% nel Sud). Il maggior uso di bici viene effettuato nella provincia autonoma di Bolzano, mentre la maglia nera spetta a Umbria e Molise.

Gli spostamenti a piedi

Quando si parla di mobilità sostenibile non possono mancare gli spostamenti a piedi. Il 38% delle persone tra i 18 e i 69 anni ha dichiarato di aver percorso, nel mese precedente all’intervista, percorsi a piedi per andare al lavoro o a scuola o per gli spostamenti abituali. A muoversi maggiormente a piedi sono le persone tra i 18-24 anni, le donne, le persone senza difficoltà economiche o più istruite e gli stranieri. Anche l’abitudine di spostarsi a piedi, come con la bicicletta, è più frequente al Nord che nel resto del Paese. Al primo posto c’è sempre la provincia autonoma di Bolzano, seguita da Piemonte e Sardegna, mentre agli ultimi posti troviamo Calabria e Umbria.

La Settimana Europea della Mobilità

Dal 16 al 22 settembre si terrà la Settimana Europea della Mobilità, la campagna di sensibilizzazione più importante della Commissione europea sulla mobilità urbana sostenibile. Il tema scelto per l’edizione 2024 è “spazio pubblico condiviso”, per riflettere su come condividere lo spazio pubblico e fare in modo che tutti possano muoversi in modo sicuro e confortevole, soprattutto pedoni e ciclisti.