
Il dato è emerso da un’indagine dell’ISTAT sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenza 2030 delle Nazioni Unite
Nella lotta alla crisi climatica una questione fondamentale riguarda la modifica delle abitudini di mobilità di tutti noi e il passaggio a una mobilità leggera e sostenibile. Gli italiani, però, pare non stiamo andando nella giusta direzione. Almeno dal punto di vista dell’utilizzo del trasporto pubblico.
Secondo un’indagine dell’ISTAT, soltanto il 10% degli italiani utilizza spesso i mezzi pubblici. Una percentuale davvero troppo bassa che conferma i dati presentati la scorsa settimana da Legambiente.
Il dato mostra un calo nell’utilizzo del trasporto pubblico locale rispetto ai livelli pre-pandemici. Nel 2019 ad utilizzare assiduamente i mezzi pubblici era il 15,1% degli italiani.
A calare sono anche gli studenti che utilizzano i mezzi per andare a scuola: oggi sono il 25%, nel 2019 erano il 28,5%.
Il calo si concentra in modo significativo nelle aree urbane. A pesare, oltre alla pandemia, è la diminuzione dell’offerta pubblica. Ma i motivi principale che scoraggiano l’uso di metro, bus e tram sono la scarsa frequenza delle corse e l’inaffidabilità degli orari.